Lomagna, aumenta l’Imu: “Scelta impopolare, ma obbligata”

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Aumenta l’Imu per compensare minori entrate. “Non potevamo creare un disavanzo di bilancio”

Tra gli investimenti spiccano invece asfaltature e rotonda tra via Mulini e via Giotto. C’è anche la palestra della scuola: “Impossibile procedere senza un bando”

LOMAGNA – “Quello che balza subito all’occhio è che aumenta l’Imu. Mi chiedo perché abbiate fatto questa scelta per giunta a fine mandato. Tra l’altro, da quello che si evince dal bilancio presentato, aumentano le tasse ma diminuiscono i servizi. E’ troppo comodo quando non tornano i conti aumentare subito le tasse. Avete fatto controlli per beccare chi non paga?”. E’ andato dritto al sodo puntando il dito contro la novità più sostanziosa del bilancio di previsione 2019 il cittadino lomagnese che ieri sera, martedì, è intervenuto nel dibattito aperto. L’amministrazione comunale ha infatti presentato il documento di programmazione economica e finanziaria del 2019 e del triennio dando la possibilità al pubblico di intervenire e partecipare.

LA PRESENTAZIONE DEL BILANCIO 2019 DEL COMUNE DI LOMAGNA

Aumenta l’Imu per compensare meno entrate

Con l’ausilio di slides proiettate in sala, l’assessore al Bilancio Angelo Manganini ha illustrato punto per punto il documento, facendo raffronti con il 2018. “Ci troviamo costretti ad aumentare l’aliquota Imu portandola dallo 0,85 allo 0,90. In questo modo prevediamo di incassare 90mila euro che andranno a compensare delle minori entrate. Va precisato – ha aggiunto poi l’assessore rispondendo al cittadino- che questo aumento incide soprattutto per le attività industriali, mentre per le famiglie sarà un incremento di 50 euro”. Il sindaco Stefano Fumagalli ha integrato le considerazioni: “La scelta non è stata facile, ma era necessaria per garantire il pareggio di bilancio. Lo scorso anno infatti sono state fatte attività straordinarie di recupero dei crediti. Quest’anno inoltre è cambiato il modo di iscrivere alcune voci a bilancio per cui ad esempio non si possono più finanziare le asfaltature con entrate straordinarie ma con la parte corrente. Teniamo presente anche che fino allo 0,76 per cento dell’Imu finisce direttamente nelle casse dello Stato. Lo sappiamo, è una scelta impopolare, ma non volevamo lasciare i conti in disavanzo”.

Gli investimenti previsti

Sul fronte degli investimenti, si segnalano i 40mila euro previsti nel triennio per il piano panchine, i 270mila euro per l’asfaltatura di via Giotto e i 248mila euro necessari per la messa in sicurezza dell’incrocio tra via Mulino, via Martiri e via Giotto attraverso la realizzazione di una rotonda. L’assessore ha poi puntualizzato come verrà utilizzato il contributo di 50mila euro messo a disposizione dal Governo. “Il finanziamento viene erogato solo se i lavori inizieranno entro metà maggio. Abbiamo quindi individuato come progetto già pronto quello relativo alla prosecuzione della pista ciclopedonale di via Magenta, in modo da collegarla a Piazza Citterio”. L’intervento costerà complessivamente 58mila euro. Affrontata anche la questione relativa al grosso intervento previsto sulla palestra intercomunale dell’istituto comprensivo di Cernusco. “Sono stati già eseguiti diversi lavori importanti come coperture e antisismica.- ha precisato il sindaco – Mancano quelli relativi ai serramenti e al cappotto. In ballo però ci sono cifre importanti che come Comuni possiamo pensare di sostenere solo qualora vincessimo qualche bando”.

Gli interventi della minoranza

Il capogruppo di minoranza Mauro Sala ha chiesto ragguagli in merito al contributo regionale per l’abbattimento delle quote d’iscrizione alle scuole per i bambini della fascia 0-6 anni, ritenendo discriminatorio il fatto di non prevedere il contributo per i non residenti. “Sappiamo che tanti bimbi vengono qui a Lomagna perchè ci abitano i nonni e i parenti”. Il vice sindaco Emma Mantovani ha però puntualizzato che si tratta di un discrimine introdotto dalla Regione.