Merate, colonie feline. Il sindaco: “Dialogheremo con Ats”

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Question time di Cambia Merate dopo la comunicazione di Enpa di interrompere il servizio finora svolta gratuitamente

Il sindaco Panzeri ha ricordato l’impegno preso dal Comune per la realizzazione (poi arenata per la rinuncia di Enpa) di un gattile

MERATE – “L’amministrazione comunale continuerà a dialogare con Ats per la questione delle colonie feline, affrontando la questione anche nella conferenza dei sindaci Voglio precisare che non c’è alcuna convenzione attiva con Enpa, associazione che non è neppure iscritta al registro delle associazioni comunali”. Ha risposto così il sindaco Massimo Panzeri al question time presentato ieri sera, lunedì, in apertura di consiglio comunale dal consigliere di Cambia Merate Alessandro Pozzi. La minoranza ha infatti voluto chiedere lumi in merito al comunicato, diramato da Enpa, relativo all’interruzione del servizio di gestione dei gatti randagi finora effettuato dall’associazione animalista in maniera gratuita a favore dei Comuni del Meratese. Nella lettera, Enpa lamentava anche il fatto che solo un Comune avesse risposto a quella comunicazione.

La vicenda del gattile

“Sono andato a riguardare e non ci sono richieste ufficiali di incontri agli atti” ha rimarcato Panzeri, ricordando anche la disponibilità dell’amministrazione comunale per la realizzazione di un gattile in città. “Abbiamo messo anche a disposizione 35mila euro ed eravamo disponibilità alla concessione di un’area per 20 anni. Abbiamo pubblicato una manifestazione di interessi per la vicenda, a cui Enpa è risultata essere l’unica partecipante. Ma l’iniziativa purtroppo si è arenata. E così sono andati persi anche i 15mila euro stanziati dall’Ats per questo progetto mentre il Comune destinerà ad altro i 35mila euro originariamente previsti per questo progetto”.

Insoddisfatta Cambia Merate

Il consigliere di Cambia Merate Alessandro Pozzi ha sottolineato l’impegno e la passione messi in campo da Enpa per portare avanti fino a oggi questo compito. “Non ho capito ed è questa la domanda che è rimasta inevasa dalla sua risposta chi lo farà ora e come si comporterà il Comune tenendo conto di quanto prevede la normativa in merito” ha concluso il consigliere dichiarandosi insoddisfatto. Panzeri ha ribadito che con Enpa non vi fosse nessun servizio in essere, esprimendo l’auspicio che il servizio possa continuare a essere svolto. Il primo cittadino ha comunque precisato che la questione sarà all’ordine del giorno della prossima conferenza dei sindaci a gennaio.