Merate, deleghe ai consiglieri: “Responsabilizzare e consolidare il gruppo”

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La scelta del sindaco Panzeri giunto a poco più di metà del mandato amministrativo

A ogni consigliere è stato attribuito un incarico specifico, che dovrà portare avanti fino a fine mandato

MERATE – Incarichi ad hoc ai consiglieri comunali per responsabilizzare i singoli e consolidare il gruppo. Oltrepassato il giro di boa dei primi tre anni di mandato amministrativo, il sindaco Massimo Panzeri ha infatti assegnato, con decreto del 29 giugno, delle specifiche mansioni ai consiglieri comunali del gruppo di maggioranza Più Prospettiva. Un modo per coinvolgere le singole individualità chiedendo anche un supporto nel disbrigo delle pratiche amministrative e politiche in determinati ambiti.

Così Paolo Centemero, l’ormai ex capogruppo che ha passato il testimone ad Alessandro Vanotti, si occuperà in particolar modo della revisione e dell’aggiornamento dei regolamenti comunali (tra cui quello relativo alla concessione del patrocinio) mentre Greta Ghezzi, consigliera più giovane in aula, sarà la referente per le politiche giovanili in sinergia con le attività promosse dall’ambito negli uffici ricavati all’interno dell’ex scuderie di villa Confalonieri. Norma Maggioni invece sarà il punto di riferimento per quello che riguarda il controllo dell’efficienza gestionale delle palestre e degli impianti sportivi mentre Alessandro Vanotti, neo capogruppo di maggioranza, si focalizzerà sull’efficientamento energetico degli edifici pubblici e del recupero del patrimonio storico e culturale pubblico, come lavatoi, edicole votive e, in generale, piccoli angoli nascosti della città.

Infine Angelo Carlo Panzeri ha ricevuto la delega alla mobilità e rappresenterà il Comune di Merate, su delega del sindaco, all’interno dell’azienda di trasporto pubblico locale Como – Varese – Lecco. Nel novero delle nuove assegnazioni di incarichi è rimasto escluso l’ex assessore all’Ambiente Andrea Robbiani, rimasto in consiglio come consigliere semplice dopo la revoca delle deleghe avvenuta qualche mese fa. “Non mi sono dimenticato di lui – la replica del primo cittadino, tagliando corto sulle polemiche – . Robbiani è rimasto all’interno del consiglio ristretto di Silea e nel consiglio di gestione del lago di Sartirana”.
L’attribuzione di nuovi e specifici incarichi ai consiglieri era stato annunciato dal sindaco proprio in occasione del rimpasto di Giunta con l’ingresso nell’esecutivo di Fabio Tamandi. “Ho provveduto a queste nomine solo ora perché molti dei consiglieri erano alla loro prima esperienza in amministrazione. Ora, giunti a poco più di metà del mandato, mi è sembrato giusto attribuire delle specifiche competenze”.
Un gesto che assume sicuramente un valore di consolidamento e tenuta del gruppo in vista del prossimo appuntamento con il voto, fissato per il 2024.