Olgiate cambia passo interpella su casetta dell’acqua e dogy box

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Casetta acqua Olgiate

Le due interpellanze verranno discusse nel prossimo consiglio comunale

Sotto la lente della minoranza il malfunzionamento della casetta dell’acqua e lo scarso numero di cestini per raccogliere le deiezioni canine

 

OLGIATE – Il malfunzionamento della casetta dell’acqua di via Aldo Moro e i cestini per la raccolta delle deiezioni canine, noti anche come dogy box. Sono i due argomenti trattati nelle interpellanze presentate nei giorni scorsi da Andrea Martena, consigliere del gruppo di opposizione di Olgiate Cambia Passo, particolarmente attento alle questioni ambientali.

Andrea Martena
Andrea Martena

Sollecitato anche dalle istanze di diversi cittadini, Martena ha voluto accendere i riflettori sullo stato di cattivo funzionamento del distributore di acqua alla spina situato di fronte alla chiesa di Olgiate, da tempo fuori servizio. Una situazione non nuova visto che, come sottolineato nell’interpellanza, è dal 2019 che “si verificano periodicamente diverse interruzioni per periodi, talvolta, anche prolungati”. Un problema di malfunzionamento che si è verificato nuovamente a partire da ottobre 2021, creando grandi difficoltà alle persone che vorrebbero utilizzare la casetta dell’acqua anche in un’ottica di tutela dell’ambiente, riduzione dell’utilizzo della plastica e incentivo all’utilizzo di buone pratiche di rispetto del pianeta.

Da qui la richiesta di chiarimenti avanzata al sindaco Giovanni Bernocco e alla Giunta, dopo aver raccolto anche diverse segnalazioni da parte dei cittadini. “Chiediamo di conoscere lo stato dell’arte della convenzione con la società Capital Acque, di sapere le motivazioni del malfunzionamento della casetta dell’acqua e di provvedere quanto prima a ripristinare la casetta dell’acqua”. Non solo. Martena ha anche chiesto se l’amministrazione comunale ha aderito o intenzione di aderire al progetto Acqua ControCorrente di Lario Reti di sensibilizzazione sui temi dell’acqua pubblica e della lotta alla “cultura dell’usa e getta” che coinvolge, tra gli altri, studenti, atleti e frequentanti di biblioteche e municipi della nostra Provincia”.

Dogy box Olgiate

Tocca un tema altrettanto sentito la seconda interpellanza relativa alla sempre più frequente presenza di deiezioni canine lungo le vie del paese. Un problema che sta “comportando disagio e problemi di carattere igienico-sanitario nonchè di salvaguardia della vivibilità e del decoro del nostro paese” che, secondo il consigliere di minoranza è connesso alla scarsa quantità di cestini appositi per il conferimento delle deiezioni canine, le cosiddette dogy box. “Ritengo pertanto che sia necessario un loro ulteriore posizionamento nelle aree maggiormente frequentate. Non solo, questi cestini non sono adeguatamente segnalati e sono inoltre sprovvisti di adeguati dispenser di sacchetti”.

Martena chiede anche di sostituire eventualmente quelli che versano in cattive condizioni nonchè di provvedere a fornire un’adeguata segnalazione e di darne sufficiente informazione alla cittadinanza, prevedendo una cartografia che indichi la loro ubicazione “Andrebbe infine realizzata una campagna di sensibilizzazione sul decoro urbano e l’igiene pubblica, con il fine di esortare i proprietari di cani a raccogliere le deiezioni dei propri animali” conclude il consigliere di Olgiate Cambia Passo.