Parco del Curone, in assemblea discussi bilancio ed emergenza covid

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Lunedì si è tenuta la seduta della comunità del Parco: ammonta a 247mila euro l’avanzo di bilancio

Discusse le modalità di accesso alle aree del Parco per evitare assembramenti: per il futuro si vuole incentivare la mobilità leggera

 

MONTEVECCHIA – Non solo bilancio, ma anche emergenza Covid 19 con particolar riferimento alle modalità di fruizione delle aree del Parco al fine di evitare assembramenti. Di questo si è parlato lunedì durante la seduta della Comunità del Parco a cui hanno partecipato il Presidente della Provincia Claudio Usuelli e tutti i sindaci della Comunità. All’ordine del giorno l’esame e l’approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio 2019, chiusa con un avanzo di bilancio di 247.561,93 euro. Presente anche il revisore del Conto Enrico Panzeri.

Il presidente Marco Molgora ha poi illustrato i punti salienti della variazione di bilancio, aprendo il dibattito nel corso del quale sono stati affrontati diversi temi legati direttamente o indirettamente alle scelte di bilancio. Inevitabilmente si è parlato delle modalità di fruizione delle aree del Parco e delle limitazioni necessarie per evitare situazione di assembramento.

“Abbiamo posto un particolare accento sulla zona in prossimità di Ca’ Soldato, solitamente molto gettonata e sull’alta collina di Montevecchia, rispetto alla quale il Comune prevede iniziative immediate di limitazione degli accessi”.

Durante la riunione si è affrontato anche il nodo del passaggio della strada provinciale 68 ai Comuni di Montevecchia, Missaglia, Sirtori e La Valletta Brianza per consentire una diversa regolamentazione e gestione della strada. “Abbiamo parlato anche del progetto generale di comunicazione che oggi subisce una battuta d’arresto a causa delle incertezze legate al Covid19, ma che concluderà l’iter già avviato di attivazione del nuovo sito istituzionale e l’inizio della presenza del Parco sui social media”.

Tra i prossimi progetti quello relativo alla fruizione del Parco con modalità leggera, partendo dalle stazioni ferroviarie e prevedendo l’utilizzo di navette e servizio biciclette. Tra gli investimenti che il Parco ha in programma per il futuro spiccano i quasi 28mila euro destinati alla manutenzione e adeguamento della segnaletica, i 98mila euro per progetti di miglioramento del territorio e 24mila peri servizi di progettazione strettamente legati agli interventi di riqualificazione delle aree verdi del Parco. Da segnalare inoltre i 4mila euro di attrezzature per le Gev.