Polizia intercomunale ad Airuno? Milani replica: “A noi non interessa”

Tempo di lettura: 3 minuti
Alessandro Milani Airuno
Il sindaco di Airuno Alessandro Paolo Milani

La minoranza aveva parlato di occasione persa in merito alla mancata adesione al corpo di polizia intercomunale con Olgiate, Calco e Brivio

Milani replica difendendo la scelta presa ed elencato gli interventi promossi per potenziare la sicurezza in paese

AIRUNO – “Non è interesse di questa Amministrazione unificare il servizio anche alla luce dell’esperienza tentata, anni addietro, dall’Amministrazione Gatti che ha visto in Airuno un calo della presenza sul territorio della Polizia Locale”. Risponde così il sindaco Alessandro Milani al gruppo di minoranza Airuno Aizurro Progetto Comune che, in un post pubblicato sui social, aveva parlato di un’occasione mancata in merito al non adesione del Comune di Airuno alla convenzione di Polizia intercomunale tra Brivio, Olgiate e Calco.

“Ancora una volta la Giunta Milani ha scelto di isolare il Comune di Airuno” le parole, dirette e critiche dei consiglieri di minoranza a cui il gruppo di maggioranza CambiAmo Airuno Aizurro ha scelto di replicare con fermezza, respingendo l’accusa di inadempienza sul fronte della pubblica sicurezza.

Airuno Polizia locale
Il comandante Enrico Badon, il sindaco Alessandro Milani e l’agente Simone Scarpetta

Un attacco, quello sferrato dalla minoranza, che arriva a pochi giorni (a metà maggio circa) dalla partenza del comandante Enrico Badon dagli uffici airunesi: “Ha vinto un bando per un posto di lavoro vicino a dove abita e si trasferirà lì – precisa il sindaco -. E’ una scelta più che comprensibile oltre che lecita. Non vogliamo restare senza comandante e ci stiamo già attivando per la sostituzione. Nel frattempo resterà in servizio l’agente arrivato un anno fa circa”.

Quanto alle critiche mosse dal gruppo di minoranza capitanato da Lavelli, la maggioranza sottolinea l’assoluta infondatezza.
“Occorre innanzitutto ricordare ai Consiglieri di Minoranza che nell’anno 2020, su iniziativa e volere della nuova Amministrazione Milani, per la prima volta ad Airuno ed Aizurro iniziavano ad essere effettuati da parte della Polizia Locale periodici pattugliamenti serali, sino ad oggi. Inoltre, per due annualità consecutive (anni 2021 e 2022), il Comune di Airuno, insieme a molti altri Comuni lecchesi, ha attivamente partecipato al Progetto sovra comunale “Stazioni Sicure” promosso e finanziato da Regione Lombardia, in accordo con i Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, siglato con La Prefettura di Lecco e avente il Comune di Lecco quale capofila. Il progetto ha riguardato il presidio e il monitoraggio dei territori comunali da parte delle polizie locali, in particolare con puntuali controlli presso le stazioni ferroviarie”.

Milani e i suoi hanno poi ricordato anche l’accordo di convenzione, approvato nell’estate 2022, tra i Comuni di Airuno, Brivio, Calco, Olgiate Molgora e La Valletta Brianza per il mutuo soccorso nei rispettivi comuni da parte delle Polizie Locali che possono intervenire in sinergia tra loro, in caso di necessità o urgenze, superando così il vincolo di territorialità comunale.

Non solo. Nel comunicato viene anche ricordata la partecipazione ai bandi di Regione Lombardia dedicati ai Comuni per l’implementazione della videosorveglianza grazie alla quale è stata creata una piccola centrale operativa mediante un nuovo server e il posizionamento di nuove tre telecamere: “Una su via Statale bidirezionale e una sua via Isonzo che ha permette di controllare i veicoli in ingresso alla zona residenziale sud del paese e un’ultima telecamera collocata in Aizurro per sorvegliare gli accessi alla frazione”.

Infine, i chiarimenti dettagliati sulla mancata partecipazione al corpo intercomunale di Polizia locale costituito tra i Comuni di Brivio, Calco ed Olgiate. Oltre a ribadire l’assenza di interesse per un’esperienza che in passato non ha dato i risultati sperati, viene evidenziato come “l’interesse dell’Amministrazione Milani è di garantire al cittadino un servizio di prossimità puntuale; soprattutto alla luce del termine “Locale” che connota questo genere di Polizia. Essa è istituzione che conosce il territorio, i cittadini e i loro bisogni; per questo si tratta di un servizio utile sia ai cittadini che si rivolgono con fiducia all’istituzione sia per le altre forze dell’ordine che hanno la Polizia Locale come interlocutore di riferimento sul territorio”.