Tutti per Calco si presenta. Magni: “Votatemi: sono un bastard de Calch doc”

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Ieri sera, ad Arlate, la presentazione della lista Tutti per Calco: “Siamo l’alternativa alla maggioranza uscente”

Nel programma la creazione di uno sportello di ascolto per le famiglie in difficoltà. “Su Sport e Boffalora la soluzione c’è già da anni e non vogliono portarla avanti”

CALCO – “Andate a votare e se volete, votate per me. Altrimenti…ve ne pentirete”. Sono le parole con cui Giuseppe Magni ha chiuso ieri sera, venerdì, l’incontro di presentazione della lista Tutti per Calco che lo vede correre come candidato a indossare la fascia tricolore. Già sindaco del paese per tre mandati, (il primo, quello dal 1993 al 1995 si era chiuso con il commissariamento del Comune e la sua rielezione alla tornata successiva facendolo restare sulla poltrona di primo cittadino fino al 2005), Magni ha tenuto banco per l’intera serata andata in scena nell’area esterna del polo culturale di via San Gottardo ad Arlate.

Giuseppe Magni

Un incontro informale

Improntata a uno stile informale e semplice, come una chiacchierata tra amici, la serata ha fornito l’occasione per conoscere di persona i volti dei 12 candidati alla carica di consigliere. Non tutti hanno voluto prendere parola, lasciando spazio alla presentazione dei punti forte del programma elettorale e alle domande del pubblico.

68 anni, fiero delle sue origini calchesi tanto da autodefinirsi un “bastard de Calch” doc (in omaggio all’appellativo con cui i calchesi sono conosciuti in tutta la Brianza per il carattere testardo e cocciuto), Magni ha precisato l’origine di una squadra, formata in poco tempo, ma capace di irrobustirsi giorno dopo giorno: “Senza la nostra lista, Calco rischiava il commissariamento (eventualità prevista dalle legge qualora con un’unica lista in campo non si raggiungesse il 50% di votanti e nel 2015 a Calco l’affluenza è stata del 56,5%, ndr). Abbiamo quindi voluto dare ai cittadini una scelta in più. Credetemi che ero sincero quando dicevo che non volevo candidarmi più a sindaco (dopo le candidature nel 2010 e nel 2015, ndr). Ma davvero non potevamo rischiare di trovarci un commissario”.

Una volta avuta conferma della non disponibilità di Giancarlo Sala, consigliere comunale dell’altra lista di minoranza presente in Consiglio a ripresentarsi con una lista (eventualmente anche frutto dell’unione di forze tra le due opposizioni), Magni si è rimboccato le maniche per creare una squadra nuova. “Ho raccolto molto entusiasmo e voglia di fornire un’alternativa all’amministrazione uscente”.

La curva di Sport e Boffalora

Tanti i temi che meriterebbero, secondo l’opinione dei candidati di Tutti per Calco, una svolta, se non addirittura un’inversione di marcia rispetto alla strada imboccata dall’amministrazione guidata da Stefano Motta. Su di tutti il progetto di sistemazione della curva dello Sport con la sistemazione dell’ingresso nella frazione di Boffalora. “L’unica cosa che posso pensare guardando a come la Giunta attuale sta portando avanti la situazione è che in realtà non la vogliano risolvere. Hanno parlato di buttare giù il muraglione della curva, ma progetti non ce ne sono. L’unica cosa certa è che vogliono espropriare del terreno ai dei privati per realizzare la famosa bretellina a Boffalora. Ma già io nell’ultima amministrazione comunale da me guidata (2000 – 2005, ndr) avevo sistemato la situazione con un progetto ratificato poi dalla Provincia nel 2009. Stranamente quel progetto si è arenato e non è stato più portato avanti. Mi chiedo, rispolverando gli insegnamenti del mio compianto professore di lettere al liceo, cui prodest? A chi giova tutto ciò?”. Stesso discorso per via Saint Germain Laprade, dove ci sono parecchi problemi legati alle lottizzazioni passate.

Lo sportello di ascolto per le famiglie in difficoltà

Fiero del suo passato politico (oltre al ruolo di sindaco, ha ricoperto anche il ruolo di consulente all’edilizia carceraria quando era ministro della Giustizia Roberto Castelli), Magni ha sottolineato di non aver mai dovuto fare ricorso, durante ai suoi mandati, agli espropri, rivendicando la capacità di parlare a tu per tu con le persone. Un aspetto, quello del rapporto con la gente, ribadito con orgoglio anche nel presentare quello che vuole essere il punto qualificante del programma elettorale ovvero l’attivazione di uno sportello di ascolto per le persone. Tra le altre proposte la creazione di un’area cani, la manutenzione dei percorsi pedonali, il miglioramento complessivo della viabilità.

Nel rispondere a una domanda dal pubblico, c’è stato spazio anche a una digressione su Retesalute: “Una bellissima idea, che quando è stata atterrata a terra è diventata un disastro. Oggi paghiamo di più per meno servizi e l’azienda ha pure chiuso con un debito che non si sa come sia stato creato”.

Durante la serata è stato distribuito il programma elettorale: per visionarlo clicca qui.

NELLA GALLERIA FOTOGRAFICA I VOLTI DEI CANDIDATI DI TUTTI PER CALCO