Galbiate. Parchi chiusi fino al 31 luglio, critiche dal Movimento 5 Stelle

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Il municipio di Galbiate

“Dimostriamo con i fatti di aver fiducia nei cittadini”

Il gruppo disponibile per lavorare a un regolamento ad hoc

GALBIATE – “Con l’ordinanza del Sindaco numero 12 del 29 maggio 2020 si proroga la chiusura dei parchi e delle aree giochi comunali fino al 31 luglio 2020. Come è ormai prassi negativa di questa amministrazione, le minoranze che fanno parte a pieno titolo del Consiglio Comunale non sono state minimamente né avvertite né interpellate”.

Il gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Galbiate ritiene che sia stata fatta una scelta discutibile dato che in altri Comuni e città i parchi cittadini sono stati riaperti con regole precise: “Anche i grandi parchi a tema, come ad esempio Gardaland, verranno riaperti a giorni con regole ben precise che tutti dovranno rispettare alla lettera. La riapertura potrebbe dare nuove opportunità per l’esercizio del diritto alla socialità ed al gioco. I parchi rappresentano una risorsa disponibile e di grande importanza per tutti, sopratutto per bambini e adolescenti che hanno la possibilità di realizzare esperienze all’aria aperta. Si potrebbe aprire inizialmente a orari ridotti, per esempio dalle 10 alle 18, obbligare l’accompagnamento di minorenni da 0 a 17 anni, rendere la misurazione della febbre all’entrata obbligatoria, sii potrebbe mettere l’obbligo della mascherina e fare un’entrata contingentata per evitare assembramenti”.

Queste alcune possibilità che il gruppo averebbe voluto venissero almeno prese in considerazione: “Un regolamento si può stilare in poco tempo, con il confronto e l’ aiuto di tutti. Spesso il Sindaco in questa emergenza ha detto che i cittadini galbiatesi sono responsabili e affidabili, ma in questo caso non sta dando loro fiducia. Noi, al contrario, abbiamo piena fiducia nei nostri concittadini e siamo sicuri che la riapertura dei parchi sarebbe gestita con la massima attenzione e cautela, nel rispetto di tutte le norme tuttora vigenti. I bambini non vedono l’ora di tornare su scivoli e altalene all’aria aperta. Permettere ai cittadini di recuperare alcuni spazi di socialità, che l’emergenza sanitaria aveva precluso, è una risposta importante alle esigenze delle famiglie e dei bambini”.

Il gruppo chiede al Sindaco di cambiare idea e di ascoltare i numerosi cittadini che si stanno lamentando in queste ore e rendendosi disponibile per redigere in tempi rapidissimi un regolamento per la riapertura in totale sicurezza.