“Olate Zona 30”, la consigliere Fortino (Pdl): “Roba da matti!”

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LECCO –  La nuova viabilità rionale battezzata “Olate Zona 30” entrata in vigore ieri e della quale abbiamo dato notizia  (vedi articolo) fa già discutere. A criticare la scelta dell’Amministrazione comunale è la consigliere Angela Fortino (Pdl) che non si risparmia nella polemica.

“Forse il caldo estivo ha dato un’altra botta in testa agli ‘scienziati’ della viabilità lecchese – esordisce la Fortino – Davvero i provvedimenti viabilistici dell’assessore Vittorio Campione sono sempre più incomprensibili. Non è ancora finita la telenovela del Ponte Vecchio e parte un’altra sperimentazione a Olate che procurerà innumerevoli disagi a residenti, ai commercianti della zona e al transito in generale”.

La Fortino si pone quindi una domanda: “Mi chiedo, in un quartiere come quello di Olate dove il passaggio delle auto (tranne nelle ore di entrata e uscita dalle scuole) è decisamente limitato, dove non mi risulta che ci siano stati incidenti gravi anche se le strade sono anguste (come in tutti i vecchi nuclei), che bisogno c’era di andare a blindare tutta la zona con sensi unici che ti costringono a fare il giro del mondo prima di arrivare a destinazione?”.

E ancora si chiede: “Ma quanto ci stanno costando queste inutili e incomprensibili sperimentazioni che nulla hanno a che fare con la razionalizzazione della viabilità cittadina? E quanto tempo dobbiamo perdere per fare dei giri inutili e ridicoli? Ieri, per tornare ad Acquate, son passata per caso dalla zona interessata e nn riuscivo più a uscirne; alla fine mi è toccato tornare allo stadio per poi risalire. Roba da matti!”.

Infine conclude: “Sono sempre stata contraria ai sensi unici nei quartieri e continuerò ad esserlo tranne in quei casi in cui ci siano reali problemi di sicurezza. Chiedo che vengano interpellati i residenti per verificare utilità e funzionalità del provvedimento. Da parte mia totale bocciatura e richiesta di ripristino della viabilità originale”.