Olginate rinnova la convenzione col Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione tra i Popoli

Tempo di lettura: < 1 minuto
L'assessore Paola Viganò (foto d'archivio)

La convenzione ha durata decennale

Contributo per il sostegno di progetti in Paesi poveri

OLGINATE – Nato nel 2001 su volontà del comune di Casatenovo, il Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione tra i Popoli ha visto l’adesione del comune di Olginate a partire dal 2010. La convenzione sottoscritta è scaduta a luglio e bisogna rinnovarla sempre con un periodo decennale.

L’assessore Paola Viganò ha presentato in consiglio comunale la struttura del comitato e soprattutto le attività: “Attualmente ne fanno parte 25 comuni più alcune associazioni lecchesi. La quota di adesione è stabilita dal comitato in base alla popolazione e al comune di Olginate è richiesto un contributo di 1.500 euro. Funzione e scopo del comitato è quello di emanare bandi al quale partecipano sia associazioni lecchesi che di fuori provincia per svolgere azioni in diversi paesi. Queste azioni si possono portare avanti proprio grazie ai  fondi raccolti tramite contributi. Anno dopo anno i progetti vengono individuati in relazione all’oggetto del bando”.

A giudicare è una commissione tecnica all’interno del comitato, i progetti vengono effettuati direttamente nei paesi che ne hanno bisogno, dall’Africa al Sud America: “La cosa interessante è che non si costituiscono azioni che poi finiscono lì, ma si crea sempre qualcosa di stabile che coinvolge la popolazione del luogo. Un progetto duraturo che si autosostiene anche quando finiscono i soldi del bando”. La nuova convenzione decennale è stata votata con parere favorevole della maggioranza.