Profughi. Il PD: “No all’odio, emergenza gestita egregiamente”

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LECCO – “Amarezza e preoccupazione per le parole che si leggono e per le menzogne spacciate per verità in merito alla questione dei profughi ospitati in strutture temporanee a Lecco”.

Il PD alza la voce contro chi “quanti speculano su una situazione emergenziale soffiando sul fuoco della paura e della guerra tra poveri” ed esprime la propria “preoccupazione per le minacce, le espressioni razziste e gli inviti alla violenza nei confronti di queste persone che circolano da tempo sui siti d’informazione locale”.

“Come Partito Democratico lecchese vogliamo, pertanto, condannare queste tipologie di comportamenti e ristabilire dei principi di giustizia rispetto a una situazione che è stata esasperata fino al limite” spiegano dal partito.

I democratici hanno voluto dare il proprio contributo sul campo e nel merito dell’emergenza, a partire dal luglio scorso quando alcune persone vennero ospitate nella palestra di Maggianico: in quell’occasione i consiglieri comunali verificarono, in diverse occasioni, le condizioni igieniche e di sicurezza.

profughi - bione - tende  (1)“Abbiamo ascoltato alcuni di loro che con un sorriso disarmante ci hanno raccontato la loro odissea che li ha portati sin qua – ricordano i consiglieri –. Sono venuti in Italia dopo un lungo e rischioso viaggio, scappati da guerre o altre situazioni drammatiche”.

La stessa attenzione è stata posta nel mese di agosto con l’arrivo di nuovi richiedenti asilo stabiliti al Bione: anche esponenti comunali del PD hanno potuto visitare la struttura.

“Un’emergenza gestita con competenza e organizzazione – affermano i consiglieri -. I ragazzi ospitati al campo hanno l’essenziale e vivono in condizioni decorose e salubri; problemi di ordine pubblico non ce ne sono e le persone continuano a usufruire tranquillamente della pista ciclabile che affianca la zona del Bione. Abbiamo anche potuto parlare con alcuni di loro: qualcuno ha raccontato di provenire dalla Libia, dove la situazione è terribile. Molti hanno detto che Lecco è bella e che vorrebbero semplicemente ricostruirsi una vita serena”.

Una situazione, pertanto, come dichiarato anche dal Sindaco Virginio Brivio, “che non era prevedibile, di portata eccezionale e per la quale è auspicabile una soluzione consona e risolutiva in tempi brevi” ma che secondo il PD “è stata e viene gestita egregiamente dalle diverse figure coinvolte (le Istituzioni, le associazioni, i volontari) e che si allontana decisamente dai proclami d’invasione e di terrore diffusi e dalle immagini distorte dalla realtà”.

Il Partito Democratico di Lecco, attraverso i suoi rappresentanti nelle Istituzioni, fa sapere che continuerà a informare e a tenere alta l’attenzione su questa situazione emergenziale di ospitalità “cui la città Lecco, nella sua maggioranza, sta rispondendo con grande civiltà dimostrando un senso di solidarietà e accoglienza che da sempre la contraddistingue. Ci uniamo, quindi, all’appello dei Giovani Democratici: prima di tutto, restiamo umani!”