Provincia. Dopo il voto per il Parco Adda, delega in bilico per Crippa

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Bruno Crippa, consigliere provinciale del PD

Il presidente Usuelli vorrebbe ‘punire’ il consigliere democratico

Il PD chiederebbe invece un rimpasto complessivo delle deleghe dopo l’uscita della Lega

LECCO – Potrebbe essere decisivo per gli equilibri politici in Provincia, l’incontro previsto nel pomeriggio tra il presidente Claudio Usuelli con gli esponenti locali del Partito Democratico e i consiglieri di centrodestra.

Una resa dei conti (forse) dopo il voto ‘infedele’ del consigliere provinciale Bruno Crippa che, in sede di elezione al Parco Adda Nord, ha espresso la propria preferenza verso la candidata dei ‘dem’ Francesca Rota alla presidenza dell’ente. Un voto decisivo quello di Crippa, che così facendo ha violato però l’indicazione data di astensione data dalla Provincia al suo delegato.

Il presidente della Provincia Claudio Usuelli

Una scelta, quella di Crippa, che ha già provocato conseguenze a Villa Locatelli, con l’uscita della Lega (“Il PD ha rotto il patto di governo) da quell’intesa trasversale tra partiti che aveva garantito la nomina di Usuelli e una condizione condivisa della Provincia tra centrosinistra e centrodestra.

Secondo indiscrezioni, il presidente Usuelli avrebbe già chiesto a Crippa di fare un passo indietro e rinunciare alla delega ai Parchi. Il Partito Democratico vorrebbe invece approfittare della restituzione delle deleghe da parte dei consiglieri del Carroccio, Stefano Simonetti ed Elena Zambetti, chiedendo come controproposta ad Usuelli un rimpasto complessivo.