Reti gas, il Comune punta alla vendita e scrive al Governo

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rete gasLECCO – Il Comune punta alla vendita delle reti del gas di cui è proprietarie e scrive al Governo: Lecco possiede infatti oltre 180 mila metri di reti per la distribuzione del gas naturale, quale stazione appaltante dell’ambito denominato “Lecco 1 nord” e comprensivo di 51 comuni, e al Ministero ha inoltrato un quesito, con il quale intende chiarire la possibilità di includere la vendita delle reti nel bando e soprattutto le modalità di determinazione del valore di tali reti.

La strada dell’alienazione delle reti è diventata percorribile anche grazie a una norma regionale intervenuta nel 2014 che rendeva possibile la vendita dei cespiti.

Per quanto concerne la modalità di determinazione del valore esiste sia un valore, denominato VIR, che rappresenta il valore industriale residuo e che costituisce la metodologia tradizionale di valorizzazione dei cespiti funzionali all’espletamento di un servizio pubblico, sia un valore differente, dell’ordine di grandezza molto, molto inferiore rispetto al VIR, denominato RAB, regulatory asset base.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha confermato la possibilità di includere la vendita delle reti e rha reso pubblica la risposta pubblicando sul proprio portale istituzionale una FAQ ad hoc.

Nel gennaio del 2015 il Consiglio comunale di Lecco ha deliberato la vendita delle reti nell’ambito del bando di affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale applicando il VIR.

In relazione alle modalità di determinazione del valore, in un secondo momento il Ministero ha integrato la FAQ relativa alla vendita, stabilendo che in caso di trasferimento di proprietà, nel caso delle reti di proprietà comunale, il valore da utilizzare sarebbe stato il RAB

L’integrazione alla FAQ da parte del MISE però, secondo l’amministrazione comunale, “compromette la bontà dell’operazione, crea una disparità di trattamento tra la proprietà pubblica delle reti e la proprietà privata delle stesse e sta mettendo in difficoltà più di un Comune stazione appaltante d’ambito”.

Per questo il sindaco Virginio Brivio e l’assessore ai lavori pubblici Corrado Valsecchi hanno inviato una lettera il 21 marzo scorso indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri e ad ANCI.

Con questa missiva chiedono un intervento del Governo volto a sostenere gli interessi dei Comuni proprietari, di rimuovere il chiarimento pubblicato sul sito internet del MISE e chiedono di sostenere un emendamento al Decreto Ministeriale del 2011 che permetta ai Comuni di alienare le proprio reti per la distribuzione del gas attribuendo loro il loro VIR.

 

QUI LA LETTERA INVIATA AL GOVERNO: Lettera reti gas