Ticket sanitari ed esenzioni. PD: “Fare chiarezza, non le multe”

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Raffaele Straniero
Raffaele Straniero

LECCO / MILANO – “La Regione non faccia pagare le multe a chi non ha pagato i ticket in buona fede”. A chiederlo è Raffaele Straniero, lecchese consigliere regionale del Pd, commentando la notizia dell’arrivo di 500mila cartelle esattoriali, in tutta la Lombardia, per ticket non pagati da pazienti, soprattutto anziani, convinti di aver diritto all’esenzione per basso reddito o disoccupati.

“La complessità delle norme può portare facilmente a errori – commenta il consigliere Pd –. Bastano infatti pochi euro di differenza per far decadere il diritto di esenzione e incorrere in multe pesantissime. È necessario mettere ordine al sistema delle esenzioni. È impensabile che debbano essere i cittadini, oltretutto i più disagiati, a certificare il proprio reddito con il rischio di sbagliare”.

Il problema è a monte, secondo Straniero: “Regione Lombardia ha speso già un miliardo di euro, e continua a spenderne, per il sistema informatico sanitario ed è assurdo che ancora oggi non riesca a incrociare i dati dell’Agenzia delle entrate con quelli dei pazienti. Visto che l’assessore alla Sanità Gallera in passato ha cancellato le sanzioni per evitare che arrivassero multe ingenti nei mesi prima delle elezioni, ci aspettiamo che ora adotti un provvedimento analogo, anche in assenza di scadenze elettorali ravvicinate”.