Cinema. “Hitchcock”

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Hitchcock vuole mostrare uno spaccato di vita del grande cineasta londinese noto in tutto il mondo per i suoi film ricchi di suspance.
Per l’esattezza si viene a sapere cosa c’è stato dietro la lavorazione del suo più grande film: Psycho. Dalla scelta degli attori, ai problemi con la produzione che non ne voleva sapere di finanziare questo lavoro giudicandolo troppo orrorifico, alla celeberrima scena della doccia e via dicendo.
Il grande Alfred decise addirittura di autoprodurre il suo film utilizzando la troupe della sua serie televisiva (Alfred Hitchcock presents) per ridurre i costi. Ipotecò addirittura la casa.
Ma a sostenerlo in ogni momento della sua carriera c’è stata la moglie Alma Reville, donna di grandissimo talento e sceneggiatrice, responsabile della revisione di tutti i copioni del marito e sua paziente spalla, esclusa dai riflettori così come dalle sue note infatuazioni per le algide bionde che scritturava come attrici.
Il film così non vuole essere solo un film biografico; vuole essere anche un film sul rapporto uomo-donna. Il matrimonio di Hitch ed Alma non è sempre stato rose e fiori, nonostante il magico mondo in cui essi vivevano, ma è stato vittima di alti e bassi come accade in qualunque coppia.
Nonostante tutto, quando il regista ricevette il suo unico premio Oscar (dopo un elevatissimo numero di candidature) lo accettò condividendolo con la moglie e regalandole un discorso dolcissimo e pieno di gratitudine che commosse tutti.

 

Scheda del film.
Regia:
 Sacha Gervasi
Paese:  USA
Anno: 2013
Durata: 98’
Genere: drammatico, biografico
Attori: Anthony Hopkins, Scarlett Johansson, Jessica Biel, Helen Mirren, Ralph Macchio, Toni Colette, Danny Huston, James D’Arcy, Michael Wincott, Kurtwood Smith, Michael Stuhlbarg, Judith Hoag, Wallace Langham, Spencer Garrett, Tara Summers, Currie Graham

 

Trama.
Alfred Hitchcock è stato il maestro del brivido, ma nascondeva un segreto: una lunga ed intensa storia d’amore con una donna forte e decisa, sua moglie Alma Reville, nonché sua collaboratrice professionale. Tuttavia la loro relazione fu al contempo affascinante e complessa.
Essa viene mostrata attraverso il racconto della loro avventura cinematografica più coraggiosa: la lavorazione dell’inquietante thriller PSYCHO, del 1960, che sarebbe stato il film più controverso del noto regista nonché il suo maggiore successo.
Alla fine di questa produzione tumultuosa ed incredibile, nulla nel cinema sarebbe più stato lo stesso, l’opera nata dalla loro unione sentimentale e professionale che, cambiò per sempre il volto del cinema.

 

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