Lecco turistica, in fondo alla classifica delle province italiane

Tempo di lettura: 3 minuti

LECCO – Sul tema del turismo e della ricettività siamo agli ultimi posti. Eppure le bellezze naturali non ci mancano. Chiunque passa per Lecco e per la sua provincia può rimanere sbalordito dai magnifici scenari di questo territorio. Paesaggi lacustri e montani che a volte tolgono il fiato da quanto sono incantevoli.

Eppure Lecco e la sua provincia, dai dati Istat riferiti al 2011, risulta essere una delle ultime province italiane in tema di turismo e capacità di attrazione nei consumi turistici.

In tutti gli indicatori la provincia di Lecco non si piazza mai sopra il 90esimo posto. Insomma, tutti gli indicatori la rifilano laggiù, in fondo alle province italiane.

La provincia di Lecco si trova al 97esimo posto (tra le ultime in Italia e ultima in Lombardia insieme alla provincia di Pavia) come presenze di turisti italiani e stranieri nel complesso degli esercizi ricettivi nei mesi non estivi. Si registra infatti una presenza di mezza giornata per ogni abitante. Per capire il dato bassissimo basta paragonarlo alla prima provincia italiana in presenze turistiche (nei mesi non estivi) che è Bolzano: 28 giornate per ogni abitante. Como è al 39esimo posto con 1,7 giorni. Praticamente 3 volte di più di Lecco in capacità di attrazione turistica.

Se vogliamo calcolare tutto l’anno (sia mesi estivi che invernali) Lecco risulta al 91esimo posto con 1,6 giornate per abitante contro però le 57 giornate per abitante di Bolzano (prima in Italia). Como è al 51 esimo posto con 4,6 giornate per abitante. Anche qui, circa 3 volte di più attrattiva in confronto a Lecco.

Nel 2011 i turisti (italiani e stranieri) hanno trascorso circa 180.000 giornate nella nostra provincia nel complesso degli esercizi ricettivi, nei mesi non estivi. Questo dato è talmente basso rispetto alle altre province italiane che piazza la provincia di Lecco al 98esimo posto (ultimissime posizioni). Solo Lodi in Lombardia è dietro lecco. Como è al 35 esimo posto con circa 1 milione di giornate. Un piazzamento dignitoso, 5 volte di più di Lecco.

Ultimo indicatore sul turismo è quello sulle presenze negli esercizi alberghieri e complementari. In termine di giornate la provincia di Venezia si piazza al primo posto in Italia con circa 35 milioni di giornate trascorse sul territorio. Lecco dal fondo classifica (94esimo posto) raggiunge appena i 526.000 giorni. Como con i suoi 2.700.000 giorni è stabile al 39esimo posto tra tutte le province italiane.

Comunque la si guardi, insomma, mesi estivi, invernali, alberghi o strutture complementari turistiche la provincia di Lecco ed il turismo sembrano siano due cose ben distinte. Separate alla nascita. Una provincia agli ultimi posti per attrazione turistica un vero peccato per chi non conosce questi luoghi ma soprattutto per l’economia locale. Dati Istat segnano che il turismo è fonte di occupazione e creazione di posti di lavoro. E non ci voleva l’Istat per dirlo. Forse è il momento, soprattutto in un momento economico come questo, che il turismo e questo splendido territorio inizino ad incontrarsi e a parlare tra loro.

(I dati Istat non includono le permanenze turistiche “mordi e fuggi” effettuate in giornata)