Rubrica Motori. Seat Ateca, il SUV spagnolo tutto da scoprire

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RUBRICA – Ormai SUV è sempre più sinonimo di auto alla moda ed oggetto del desiderio. Chi, nella propria gamma, non offre una Crossover od uno Sport Utility Vehicle ormai può solo stare a guardare i numeri degli altri e cospargersi di cenere il capo. E’ quello che ha fatto SEAT negli ultimi vent’anni prestando il fianco alla concorrenza che, senza esclusione di colpi, ha battagliato per la conquista del mercato delle Off Road cittadine.

Arrivare per ultimi ha però anche i suoi lati positivi. Accumulare tanto ritardo (e studiare gli avversari) per esempio, ha permesso alla casa spagnola di mettere in campo un prodotto completo e affilato sotto tutti i punti di vista, aiutata dall’esperienza del gruppo VW e dalle moderne e tecnologiche soluzioni oggi disponibili su questo genere di vettura.

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La nuova Ateca ha personalità da vendere

 

FUORI: partiamo dalla linea. Le SEAT non sono più quelle degli anni 90 e meno male. La casa ha da anni lavorato su  un suo stile definito ed originale (che sta riscuotendo davvero molto successo) e la nuova Ateca attinge a mani basse da tutta la gamma. Leon in primis. Il risultato è un colpo perfetto. La Ateca è decisamente riuscita. Le proporzioni sono giuste, le linee spigolose che contraddistinguono anche le sorelle qui acquistano ancora più effetto e si adattano perfettamente ad una altezza da terra decisamente più alta e marcata (187 mm). Ha più carattere della cugina Tiguan (da cui riprende la piattaforma) ed una linea più pulita e definita rispetto soprattutto ad alcune agguerrite concorrenti (vedi Qashqai e Kadjar).Diciamo che se le SUV tedesche sono eleganti ed ordinarie come un bancario cinquantenne la Ateca è dinamica e sportiva come un web designer appena assunto.

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Le linee riprendono quelle del resto della gamma SEAT

 

DENTRO: l’interno coglie gli stessi progressi fatti anche fuori. La plancia dominata dal grande schermo Touch screen (molto raro vederlo su questa fascia di prezzo) è ordinata e ben studiata. La strumentazione, i pulsanti sulla console ed in generale l’ergonomia ed il design sono moderni e ricalcano, in disegno e qualità, quelli teutonici della parentela tedesca. Completissimo il reparto multimediale che prevede la possibilità di far comunicare smartphone e display centrale per utilizzare le APP (ormai una funziona obbligatoria) e permette di accedere a tutte le funzioni principali, dal navigatore (ben fatto) fino alla possibilità di comandare in maniera touch anche le funzioni della climatizzazione (questo non ce l’ha davvero nessuno). Nota di merito per quello che riguarda l’abitabilità, davvero eccezionale con ampi margini di movimento anche per chi è alto o per chi siede nella panca posteriore.

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I materiali della plancia sono di qualità

 

COME VA: la piattaforma Mqb a motore trasversale è la base di tutti gli ultimi modelli del mondo VW e anche la Ateca ne beneficia. Questo garantisce una solida e tecnologica base su cui c’è la possibilità di disporre dei propulsori a benzina TSI o a gasolio TDI apprezzatissimi e collaudati già nel gruppo tedesco. Il motore in prova è proprio il due ruote motrici TDI 1.6 115Cv che dimostra da subito una sincerità dinamica apprezzabile. Non è chiaramente un fulmine di guerra ma garantisce buone prestazioni in tutti i range di marcia salvo qualche scalata di troppo nelle salite più impegnative. Il cambio manuale (disponibile anche il DSG a sei o sette rapporti) ha la leva corta ed è leggero nell’azionamento mentre lo sterzo elettroassistito è fedele e preciso. La posizione di guida rialzata poi aiuta a sentirsi padroni della strada con una visuale ottima in quasi tutte le direzioni (dietro in realtà si vede pochino). Anche su terreni sterrati e accidentati la nuova nata della casa spagnola si muove egregiamente filtrando bene i colpi e gli avvallamenti garantendoti una gran sicurezza anche per qualche gita fuori porta (ma senza esagerare).

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Se avete in mente di acquistarla compratela arancione.Fidatevi

 

Progettata interamente in Spagna (ma costruita a Kvasiny in Repubblica Ceca) questa nuova Ateca piomba nel mercato delle cosiddette C-Suv come un fulmine a ciel sereno. I contenuti per affrontare a viso aperto la concorrenza ci sono tutti e dal nostro punto di vista il successo non si farà certo aspettare. Completa e tecnologicamente al passo è una delle proposte con più personalità oggi presenti nel listino della categoria. Il prezzo per averne una parte dai 20.850 euro per la versione con motore entry level 1.0 TSI ma vola fino ai quasi 36.000 euro per le versioni top di gamma 2.0 TDI 4 trazioni da 190 cv.

Si potrà toccare con mano la nuova Seat Ateca nelle due giornate “Porte Aperte” presso le concessionarie Autocogliati di Lecco in via Giuseppe di Vittorio e Merate in via Bergamo, 38, Sabato 18 e Domenica 19 Settembre.

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Per maggiori informazioni:

Autocogliati S.p.A
Concessionaria SEAT SKODA
LECCO – Via Giuseppe di Vittorio, 24
MERATE – Via Bergamo, 38
Sito: www.autocogliati.it