Notaio Online. Testamento olografo: pubblicazione e sue patologie

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Il testamento olografo insieme a quello segreto, a quello pubblico e a quello internazionale è uno dei possibili veicoli formali delle nostre ultime volontà.

Per redigere un testamento olografo valido formalmente sono poche le norme da rispettare.
E’ sufficiente che le volontà testamentarie siano scritte, datate e sottoscritte interamente a mano dal testatore (art. 602 c.c.).

letteraLa sottoscrizione deve essere posta dopo tutte le disposizioni ed è valida, se pur non è fatta indicando nome e cognome, se permette di identificare la persona del testatore. Si faccia l’esempio di un testamento scritto dal genitore sotto forma di lettera ai figli e sottoscritto con l’espressione “papà”.

La data deve contenere l’indicazione del giorno, del mese e dell’anno. Sono ammesse tuttavia espressioni equivalenti. Sarebbe una data valida per esempio ” S. Natale 2014″.

Il testamento olografo è nullo formalmente solo nel caso di mancanza dell’autografia o della sottoscrizione del testatore. Per tutti gli altri difetti formali il testamento olografo è semplicemente annullabile (art. 606 c.c.).

Ai sensi dell’art. 590 c.c. una disposizione testamentaria nulla può essere convalidata, espressamente o, mediante esecuzione volontaria della medesima, dai soggetti interessati purché consapevoli della causa di nullità.

Chiunque sia in possesso di un testamento olografo deve presentarlo ad un Notaio per la pubblicazione, appena ha notizia della morte del testatore (art. 620 c.c.). Solo ad avvenuta pubblicazione il testamento può avere esecuzione.

La pubblicazione si sostanzia in un verbale, redatto dal notaio per atto pubblico alla presenza di due testimoni, nel quale è descritto lo stato del testamento ed è riprodotto il suo contenuto.

In dottrina, giurisprudenza e nella prassi quotidiana si presentano spesso casi che fanno sorgere dubbi sulla pubblicabilità da parte del notaio di testamenti olografi.

Esaminiamone alcuni.

Si può pubblicare un testamento olografo, con data impossibile (novembre 2012 – testatore deceduto febbraio 2012)? Sì certamente, l’impossibilità’ della data può essere causa di annullamento (ex art. 606 2° comma c.c.), ma il testamento giuridicamente ‘esiste’.

Si può pubblicare un testamento olografo con data incompleta? Sì certamente, l’incompletezza della data può essere causa di annullamento (ex art. 606 2° comma c.c.), ma il testamento giuridicamente ‘esiste’.

Si può pubblicare un testamento olografo in fotocopia? Si esclude la plausibilità della pubblicazione del testamento prodotto solo in fotocopia.

Si può pubblicare un testamento olografo strappato? E’ da ritenere che il notaio possa procedere alla pubblicazione anche di un testamento strappato, lacerato o con diciture cancellate.

Si può pubblicare un testamento olografo in cui non è possibile identificare parte dei chiamati all’eredità (futuri eredi o legatari)? Certamente sì, l’identificazione dei chiamati non è condizione imprescindibile per la pubblicazione.

Si può pubblicare un testamento olografo con aggiunta di frasi di un terzo? Sì l’aggiunta può non intaccare in ogni caso la validità del testamento

Si può pubblicare un testamento olografo scritto a macchina e/o scritto da un terzo? Certamente sì, non fosse altro perché la sua verbalizzazione è strumento per farne valere la nullità o per consentirne la conferma ex art. 590 c.c..

Si può pubblicare un testamento olografo scritto sul retro di un quadro? Sì, se ne riporta il contenuto nel verbale.

Si può pubblicare un testamento olografo firmato con lo pseudonimo? Sì lo pseudonimo può essere talora sufficiente a “designare con certezza la persona del testatore”.

Si può pubblicare un testamento olografo in cui dopo la firma del testatore sono apposte altre firme? Sì, si presume che non alterino il requisito della olografia.

Si può pubblicare con unico atto due testamenti olografi della stessa persona? Sì, non c’è nessuna norma che lo vieta.

Si può pubblicare un testamento scritto in lingua straniera? Si ‘deve’ pubblicare.

Si può pubblicare un testamento firmato: “mamma”? Per quanto accennato in precedenza, certamente sì, soprattutto se ci sono nella scheda testamentaria altri elementi collegati con la sottoscrizione (ad es. la destinazione dello scritto ‘ai cari figli’).

Luca Donegana Notaio
www.notaiogiuliodonegana.it

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