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RUBRICA – SEPARARSI INFORMATI E NON SOLO… LA FAMIGLIA ED I MINORI
Durante la fase di richieste che un coniuge invia all’altro coniuge accade molto spesso che il tempo di coabitazione di uno dei due genitori, mediamente si riduca drasticamente. La riduzione può avvenire per cause diverse, quali uno dei genitori risiede semplicemente molto distante dalla residenza dei figli, per impegni lavorativi in termini di tempo, oppure ancora per mancanza di spazio, (non è possibile prevedere un posto letto per il o i figli), ed ancora molto più specificamente esiteranno casi che non lo permettono od anche la paura per il genitore che ha chiesto la separazione di ulteriori richieste di spiegazioni da parte dei figli.
Esistono mediamente più casi dove in presenza di una disponibilità di entrambi i genitori ancora vengono adottate pratiche che avvantaggiano uno dei due genitori semplicemente ricorrendo a tempi sproporzionati.
Vorrei riflettere con Voi e cercare di dare senso ad un palinsesto di convivenza con il o i figli che prevede un pernottamento alla settimana a partire dall’uscita da scuola, o peggio dalle ore 19.00 ed a settimane alterne un fine settimana a partire dalle ore 12 del sabato fino alle ore 20 della domenica.
Ora la riflessione che mi torna alla mente con una dicitura nazional-popolare è “I FIGLI NON SONO PACCHI, NON SI POSSONO SPOSTARE A PROPRIO PIACIMENTO … ETC…!!!” Riflettendo ed ancora secondo le medie nazionali quello che si propone è un continuo spostamento dei minori durante la settimana, con una non curanza rispetto i bisogni dei figli.
Bisogni da intendersi nel senso di continuità affettiva rispetto i propri genitori e non nel rispetto di tutte quelle attività sportive e non che da alcuni esperti legali vengono insopportabilmente inserite nella redazione della stesura della separazione.
La legge 54/06, Vi invito a leggerla, prevede anche la possibilità di variare il palinsesto così proposto, ed allora ancora ultima riflessione se proponessimo le settimane alterne? Cosa significa? Semplicemente una settimana con il papà ed una con la mamma.
L’intenzione è quella di garantire ai minori ed alla famiglia tutta un impegno e una continuità nei rapporti familiari che solo il tempo di coabitazione può generare.
Non è solo una vacanza divisa a metà tra la madre ed il padre secondo le loro disponibilità che può garantire un sano rapporto con il proprio figlio /i.
Ancora una riflessione ma se i figli non sono pacchi allora come mai si prevedono spostamenti organizzati in numero di 12, o 15 o 18 al mese ??
I genitori non possono diventare Architetti del tempo!
Quando uso il termine Architetti del tempo mi riferisco ai genitori che devono, e dico devono prevedere tutti questi tempi ben organizzati su richiesta alcune tipologie di legali
Ancora una riflessione di carattere matematico pensando a settimana alterne gli spostamenti sono 4, pensando di essere Architetti del tempo mediamente 15. Quale il senso ??
A tutte le coppie impegnate nella separazione e nella creazione di una nuova famiglia l’Associazione invita a prendersi cura dei propri figli nei tempi e modi previsti dalla legge, il tempo per occuparsi dei propri figli è solo dei genitori, sono solo loro che con un supporto legale innovativo possono fin da subito gestire il tempo della famiglia in trasformazione.
Affidatevi a consulenti lungimiranti, innovativi, legittimate il tempo dell’amore per i propri figli, occupatevi della vostra separazione, della vostra famiglia che sta inevitabilmente cambiando.
Accontentarsi di ricevere una consulenza legale senza occuparsi in prima persona della separazione non è ecologico per nessun sistema di relazioni.
Perché una nuova cultura della separazione esista e non se ne parli solamente occorre non leggere più nella separazioni modalità di visita come quella che Vi propongo!
“…………LE FIGLIE/I RESTERANNO AFFIDATE CONGIUNTAMENTE AD ENTRAMBI I GENITORIMA VIVRANNO STABILMENTE CON LA MADRE ………IL PADRE POTRA’ VEDERE E TENERE CON SE’ LE FIGLISECONDO LA SEGUANTE CALENDARIZZAZIONE:
UN FINE SETTIMANA OGNI 15 GG, DAL SABATO MATTINA ALLE ORE 1100 ALLA DOMENICA SERA FINO ALLE ORE 21.00
IL GIOVEDI’, DALLE ORE 16.15 (ORARIO IN CUI TERMINANO LE LEZIONI SCOLASTICHE) ALLORQUANDO LE PRELEVERA’ DA SCUOLA PER RIACCOMPAGNARLE ALLE ORE 21.00 A CASA DALLA MADRE;
IL PADRE POTRA’ TRASCORRERE CON LE FIGLIE, DURANTE IL MESE DI AGOSTO, UN PERIODO DI TEMPO NON INFERIORE A DUE SETTIMANE, PREFERIBILMENTE CONSECUTIVE .
Dott. Mario Milani
Presidente Associazione FPS Onlus
Coach Professionista Pnl new code
Per info: segreteria 0331 28 13 80 – segreteria@figlipersempreonlus.org
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ARTICOLI PRECEDENTI
12 novembre – Separazione: la sfida delle emozioni
5 novembre – Desiderio di annullamento: da gennaio 837 le cause al tribunale ecclesiastico
22 ottobre – Quando mamma e papà si separano: le reazioni di un figlio
13 ottobre – Il “senso di colpa” alla fine di un rapporto sentimentale
7 ottobre – I gruppi di parola per i figli di separati
3 ottobre – L’assegnazione della casa coniugale
28 agosto – Condotte pregiudizievoli assunte dal coniuge o dal convivente
19 agosto –Tra i due litiganti il terzo soffre
6 agosto – La storia di Paolo e Matilde
30 luglio – Protocolli e linee guida a confronto per l’affidamento dei figli
18 luglio – L’avvocato dei minori nei procedimenti civili
8 luglio – I figli e il nuovo partner di mamma o papà
2 luglio – Cosa succede quando si chiama l’Associazione Figli Per Sempre Onlus di Cassano Magnago
17 giugno – Un team di professionisti per una separazione migliore
9 giugno – Quando un amore muore
4 giugno – La scelta del difensore
21 maggio – La separazione della coppia ed il sound-coaching
12 maggio – Dalla crisi al cambiamento: quando la consulenza tecnica fa l’interesse del minore
5 maggio – Essere madre e padre oggi. Mutamenti della genitorialità
29 aprile – Come comunicare ai figli che la coppia di genitori si separa?
22 aprile – L’evoluzione della famiglia italiana, dal punto di vista sociale
26 aprile Separarsi informati, la nuova rubrica per chi ha deciso di lasciarsi
