Annone: apre il primo “Spazio Salute” dedicato agli anziani

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pressioneLECCO – Ha aperto i battenti giovedì 19 maggio ad Annone Brianza il primo “Spazio Salute”, nuovo servizio di prevenzione alla salute e benessere promosso dal progetto Living Land in collaborazione con i Comuni di Suello, Annone Brianza, Bosisio Parini, Rogeno e Cesana Brianza.

“Spazio salute” s’inserisce all’interno delle iniziative dedicate alla popolazione anziana e fragile di Living Land: progetto di welfare generativo che si propone di elaborare nuove risposte ai bisogni della comunità locale.

Nello specifico lo spazio salute intende identificarsi quale luogo attraverso il quale la popolazione anziana può, grazie alla presenza di personale infermieristico e di un operatore socio sanitario, monitorare la propria salute.

Alla presenza di personale specializzato i cittadini potranno infatti tenere sotto controllo i propri parametri vitali: misurare la pressione, la frequenza cardiaca e respiratoria e la saturazione. Inoltre potranno ricevere consigli di salute e compilare il proprio diario di salute. Da ultimo il servizio si costituirà quale luogo di orientamento attraverso cui ricevere informazioni ai servizi già attivi nel territorio. Lo spazio salute è aperto ad Annone Brianza presso l’ambulatorio medico del Comune, dalle ore 10.00 alle 11.30 con cadenza quindicinale.

Martedì 24 maggio, il servizio sarà attivato a Rogeno presso l’infermeria della palestra comunale, dalle ore 10.00 alle 11.30. A Suello, invece, lo spazio salute sarà disponibile da giovedì 26 maggio presso l’ambulatorio medico comunale, dalle ore 10.00 alle 11.30. Infine martedì 31 maggio sarà inaugurato, presso la Sala Consigliare del Comune, lo spazio salute di Bosisio Parini, attivo dalle ore 10.00 alle 11.30. Tutti i servizi saranno attivati a cadenza quindicinale dalla data d’inaugurazione e saranno gratuiti.

“Attraverso lo “Spazio salute” Living Land intende offrire alla popolazione anziana nuove opportunità, al fine di garantire una Terza Età in salute e attiva – spiegano i promotori – Autonomia e partecipazione alla vita della comunità sono infatti le prerogative di questo servizio che si qualifica, non solo come strumento utile a tenere sotto controllo la propria salute, ma come spazio di orientamento attraverso cui gli anziani possono trovare le risposte ai propri bisogni.