450 alunni lecchesi “inventori” per il progetto “Eureka!”

Tempo di lettura: 2 minuti

EUREKALECCO – Si è tenuta il 22 aprile la competizione fra le squadre partecipanti all’edizione 2015 di Eureka! Funziona!, il progetto promosso a livello nazionale da Federmeccanica e nato per stimolare la creatività e lo sviluppo delle competenze interdisciplinari di bambini al terzo, quarto e quinto anno della scuola elementare, invitandoli a trasformare una serie di oggetti in un giocattolo mobile grazie al lavoro in squadra.

I gruppi della provincia di Lecco partecipanti al progetto, declinato sul territorio da Confindustria Lecco con il Gruppo Metalmeccanico e il Gruppo Scuola, sono stati 74, per un totale di circa 450 bambini coinvolti. Mentre alla gara finale, ospitata dall’IIS Badoni, erano presenti i gruppi finalisti preselezionati dalle singole scuole, per un totale di 90 giovani studenti.

Una giuria composta da imprenditori e docenti e che ha tenuto conto di tutti i prodotti elaborati dai bambini (il giocattolo, il diario di bordo, il disegno, lo slogan pubblicitario, nonché la presentazione del giocattolo da parte dei bambini) ha individuato i gruppi vincitori.

Ad aggiudicarsi il podio sono stati, per la Classe III, il Comprensivo di Bosisio Parini con il gioco The Bridge, per la Classe IV il Comprensivo di Costa Masnaga con il gioco Panoramic Animals, per la Classe V il Comprensivo di Calolziocorte – Plesso di Foppenico con il gioco S-MAC.

Nel corso dell’anno scolastico, infatti, le classi che hanno aderito all’iniziativa hanno ricevuto un kit con vari oggetti, coerenti con il tema scelto per questo anno scolastico, il magnetismo, e composto dai pezzi necessari per poter progettare e costruire un giocattolo che per muoversi utilizzi magneti, dischetti e pannelli.

A partire da questi materiali, gruppi di 4/6 bambini hanno ideato e realizzato un giocattolo. Ogni bambino ha avuto un ruolo preciso nel team chiamato ad attenersi a due regole: prevedere la mobilità del giocattolo (che deve quindi poter ruotare, aprirsi o alzarsi) e evitare di farsi aiutare dagli insegnanti.
Un gioco di costruzioni è andato in premio ai singoli partecipanti di ogni gruppo vincitore, mentre alle loro Scuole di appartenenza è andato un computer portatile ad integrazione della attrezzature scolastiche.