Calolzio: quattro prof. “storiche” in pensione, festa per salutarle

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Le prof. Mafrolla Carla , Fumagalli Paola, Palumbo Silvia, Vecchione Tina,

CALOLZIO – Quattro docenti della secondaria di primo grado sono state festeggiate per “l’addio al lavoro” martedì 28 giugno 2016 alla chiusura degli esami dopo la riunione plenaria dal collegio docenti della scuola media “Manzoni” di Calolzio.

“Dalla gioia dei risultati molto soddisfacenti degli studenti agli esami di stato per la conclusione del primo ciclo di studi, che alle superiori danno sempre lustro alla nostra scuola, si è passati ad un momento che ha toccato il cuore di tutti in modo molto profondo e solenne “ spiega il vicesindaco e professore Massimo Tavola.
La prof. di Lettere Silvia Palumbo, presente alla Manzoni dal 1978, così come la prof. Paola Fumagalli di Matematica e Scienze, la prof. Carla Mafrolla di Lettere arrivata per la prima volta alle medie di Calolzio nel 1983, infine la prof.ssa Tina Vecchione giunta a Torre de Busi nel 1994, a Carenno nel 1996 e scesa a Calolzio nel 2002.
“Le professoresse che lasciano l’insegnamento sono e sono state un riferimento per molte famiglie e migliaia di studenti che in questi anni le hanno avute come docenti – prosegue il vicesindaco – Sia del comune di Calolziocorte che della valle, dato che alla Manzoni storicamente vengono alunni oltre che di Calolziocorte, come è ovvio, anche di Monte Marenzo, Erve ed alcuni di altri comuni del territorio”.

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La foto di gruppo con i professori e il personale della scuola Manzoni

A ciascuna di loro è stato fatto un regalo particolare, è stata donata una diversa collana di perle, che oltre ad esprimere l’amicizia, l’affetto e la riconoscenza dei molti colleghi presenti e partecipi, vuole anche simboleggiare le “perle” di sapere, saggezza e conoscenza che, ciascuna in modo diverso per disciplina e personalità e carisma hanno trasmesso a tanti studenti e studentesse nei loro molti anni di insegnamento.

“Un lavoro che hanno svolto con passione, impegno, professionalità e spirito di servizio e collaborazione con i colleghi docenti, personale ATA e genitori – continua Tavola – Un momento di gioia e festa, ma anche l’occasione per esprimere un grazie per anni di un lavoro impegnativo e spesso non facile, che ha bisogno di una nuova valorizzazione, perchè la formazione delle nuove generazioni è un compito assai importante perchè determinante nella educazione ed istruzione dei cittadini della società del domani”.