Educazione alla Mondialità, i missionari incontrano gli alunni

Tempo di lettura: 2 minuti

wp_20161118_08_45_54_pro

 

CALOLZIO – Suor Lucia, Suor Camilla padre Mauro, tre missionari membri della Comunita’ Religiosa Missionaria di Villaregia nei giorni scorsi hanno incontrato gli studenti delle medie di Calolziocorte nell’ambito del progetto di Educazione alla Mondialità. L’iniziativa ha coinvolto le classi seconde e terse nei giorni 17, 18 e 19 novembre, in tutto dieci classi.  

Padre Mauro Draghi, Tony Sepulveda,  Camila Calvalhio,  Lucia de Simone sono intervenuti nelle scuole elementari del Pascolo e medie nelle mattinate di mercoledì 16 novembre 2016, giovedì 17, venerdì 18, sabato 19.

“Esperienza importante e valida dal punto di vista didattico e formativo un loro incontro con gli studenti per un’educazione allo sviluppo e alla collaborazione internazionale – ha sottolineato il vicesindaco Massimo Tavola – Vi sono inoltre molteplici collegamenti a tematiche di attualità e tale incontro può diventare un’esperienza ed un’occasione di approfondimento di argomenti plurisdisciplinari, oltre che avere espressamente un collegamento con argomenti di unità di apprendimento della disciplina Religione che le classi stesse stanno affrontando”.

Incontri della durata di una lezione, classe per classe in modo da poter instaurare un dialogo interattivo, e rispondere ad eventuali domande. Il tema proposto per gli incontri è il seguente è stato la vita e la cultura di un paese del Sud del mondo, “alla ricerca delle radici della povertà”.

wp_20161118_08_32_54_pro

 

I missionari, oltre ad avere una specifica conoscenza dei Paesi in via di Sviluppo, provengono da esperienze dirette vissute in Brasile, Perù, Costa d’Avorio, Messico e Mozambico, la loro narrazione ha stimolato la riflessione su valori quali la giustizia, la solidarietà, la responsabilità e la pace, con anche l’obbiettivo di suscitare negli alunni la gioia dell’incontro con il diverso, l’attenzione ai più poveri.

Gli interventi finivano con impegni semplici, vari classe per classe: l’impegno a non sprecare l’acqua, per esempio, gesti di condivisione e di attenzione verso gli altri.

“Tutto dopo una grande testimonianza sulla situazione dell’umanità nel mondo attraverso la lettura di esperienza dei missionari – conclude Tavola – Scopo raggiunto far sentire gli studenti cittadini del mondo!!! E cambiare lo sguardo verso ogni uomo.. più attento e consapevole”.