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LECCO – Ancora una settimana e qualche giorno di riposo per gli studenti lecchesi, prima del rientro in aula il prossimo 12 settembre: nell’anno scolastico che va ad aprirsi, 5618 alunni frequenteranno le scuole dell’obbligo presso gli istituti del capoluogo, di loro 3537 risultano iscritti alle scuole statali e 2081 presso scuole paritarie.
Per 1062 giovani e giovanissimi inizierà una nuova esperienza, chi alle elementari e chi alle medie, in questo numero sono infatti raggruppati gli studenti iscritti alle prime classi di entrambi i livelli scolastici.
Il suono della campanella, a Lecco, coinciderà con un’importante novità, questo anno scolastico vedrà infatti attuazione la riforma approvata dall’amministrazione comunale Brivio: non più quattro ma tre istituti comprensivi che raggrupperanno le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del centro e dei quartieri della città.
Dell’istituto Comprensivo “Lecco 1” fanno parte le scuole ubicate nei quartieri di S. Stefano, del centro cittadino, di Pescarenico, Maggianico e Chiuso; è la fascia più bassa della città, prossima al lago, ampia e che spazia dal centro alla periferia del capoluogo.
I rioni alti sono invece compresi nei due restanti istituti comprensivi: Castello, San Giovanni, Olate, Bonacina, Rancio, Laorca in “Lecco 2” mentre Germanedo, Acquate, Caleotto, Belledo in Lecco 3.
E’ un nuovo dimensionamento frutto di scelte dell’amministrazione comunale e di un confronto con l’ente scolastico e la cittadinanza.
“E’ stato un percorso lungo e condiviso – sottolinea l’assessore all’Istruzione, Salvatore Rizzolino – un ridimensionamento necessario e sono personalmente soddisfatto della soluzione trovata, ha permesso di dare un maggiore equilibrio al sistema scolastico lecchese. Il calo della natalità è una delle motivazioni che hanno costretto a rivedere la precedente suddivisione degli istituti comprensivi, Lecco 1 aveva subito maggiormente questa carenza, era necessario trovare un nuovo equilibro, evitando la chiusura di alcune scuole. Quest’anno accedono alle scuole i bambini nati nel 2013, anno nel quale si è verificato il maggiore decremento della natalità”. I DATI DEI NUOVI NATI A LECCO
La decisione è stata quella di fondere gli attuali istituti comprensivi Lecco 1 e Lecco 4, tra le novità c’è lo spostamento della scuola primaria Silvio Pellico di Malnago da Lecco 2 a Lecco3, e della scuola primaria de La Nostra Famiglia dall’istituto comprensivo Lecco 2 all’istituto comprensivo Lecco 3. In “Lecco 2” restano anche le scuole dell’infanzia e primaria di Ballabio, quelle di Pescate in “Lecco 1”.
Il numero di alunni che gravita intorno ad ognuno degli istituti comprensivi è di circa 1300. “Una distribuzione omogenea – prosegue Rizzolino – che consente agli alunni in uscita della scuola primaria di trovare posto nelle scuole secondarie di primo grado dello stesso istituto comprensivo”.
La nuova suddivisione fa sì ci sia una scuola media per ogni istituto comprensivo (“Lecco 2” la scuola Ticozzi e “Lecco 3” la Stoppani), caso a parte è “Lecco 1”, territorialmente più ampio, nel quale sono incluse tre secondarie di primo grado ( A. Nava, T. Grossi e Ponchielli).
Una riforma che, ha ricordato lo stesso assessore, era iniziata nel 2009 sotto la guida del commissario prefettizio Sante Frantellizzi e l’allora assessore di centro destra Antonio Pasquini con la creazione dei quattro istituti comprensivi “che andava oggi perfezionata, per garantire una migliore verticalizzazione dell’insegnamento scolastico” spiega Rizzolino.
Il nuovo dimensionamento non ha previsto chiusure di plessi, almeno per questo anno scolastico, non sarà così il successivo per la Pio XI di Laorca, che per il terzo anno non ha potuto istituire la prima classe. “Dopo che avrò sentito tutti i pareri, avvierò la pratica per la chiusura di questa realtà scolastica” conferma l’assessore.
Nel frattempo, a pochi giorni dal rientro in aula, si attende la nomina del nuovo dirigente scolastico per l’istituto comprensivo “Lecco 3” che dovrà sostituire Simona Toffoletti, da quest’anno in servizio a Erba. Confermati invece Tiziano Secchi alla guida del comprensivo “Lecco 1” e Raffaella Crimella per “Lecco 2”.
