Calolzio. Conclusa la Settimana dei Valori: “Seme contro egoismo e indifferenza”

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Successo per l’iniziativa che, ogni anno, coinvolge le scuole medie della Valle San Martino

Il professor Tavola: “Nemmeno stavolta la pandemia ci ha fermato, anzi, il progetto continua a crescere”

CALOLZIOCORTE – Anche quest’anno, in Val San Martino, ha preso vita la Settimana dei Valori, un appuntamento ancor più ricco di significato specialmente se si guarda alle drammatiche vicende dell’Ucraina. Nonostante la formula a distanza causa pandemia (tutto si è svolto senza il minimo intoppo tecnico), la Settimana dei Valori si è conclusa in bellezza sia per l’esito generoso e abbondante della raccolta di materiale scolastico, sia per come è stata seguita dai ragazzi e realizzata dalle associazioni, sia per una “speciale conclusione”.

“Un grazie al maestro Luca Brusadelli, referente per le tecnologie digitali per la scuola e all’amministrazione comunale che ha migliorato il collegamento internet con l’allacciamento alla fibra – ha detto il professor Massimo Tavola, referente dell’iniziativa -. Ma anche a tutti i docenti coinvolti sempre pronti e ormai più che esperti nelle lezioni e incontri a distanza. Un grazie speciale ai volontari delle varie associazioni che si sono preparati e specializzati in questa modalità di incontro; per tutti i materiali audio-video e cartacei che hanno predisposto per illustrare carismi, finalità, organizzazione d obiettivi delle varie associazioni di volontariato”.

La Settimana dei Valori, pur con varie difficoltà tecnico-logistiche e rinvii, era stata realizzata anche lo scorso anno: “Quest’anno l’abbiamo portata a termine senza nessun rinvio realizzando tutti gli incontri previsti. Un grande valore raggiunto: la pandemia non ci ha fermato, anzi ci ha migliorato. Ci siamo tutti messi in gioco con strumentazioni e competenze tecniche a cui non eravamo abituati. Disponibili in modalità a distanza con un impegno nuovo e diverso per tutti i vari protagonisti di tale iniziativa. Cosa per cui esprimo grande riconoscenza e stima”.

Gli incontri a distanza non hanno limitato la potenzialità comunicativa di valori, testimonianze ed esperienze neanche quest’anno. Anzi, ad esempio con l’Aido sono state fortissime le narrazione e testimonianze di due nuovi protagonisti: Gabriele Balconi e Stefano Rolandi, ventenni ex alunni della scuola media Manzoni di Calolzio, che hanno descritto la loro forte e commovente esperienza del dono ricevuto, chi di midollo osseo e chi di organo: “Alunni sempre molto attenti! Sempre molto efficaci gli incontri de ‘Lo specchio’ con la partecipazione di Fontana Fabrizio, testimonial Telethon e del fondatore Angelo Gandolfi, ex sindaco di Monte Marenzo e presidente della Comunità Montana. Si è allargata la presenza della Protezione Civile con la partecipazione dei gruppi di tutti i comuni coinvolti. Un incontro ha visto proprio protagonista anche l’attuale presidente della Comunità Montana Carlo Greppi. L’Avis ha indetto un concorso di creazioni artistiche, poetiche per il prossimo calendario. Quindi vedremo in futuro anche questo risultato e ricaduta creativa”.

Quest’anno, elemento di novità, segno di riconoscimento e valorizzazione è stato il patrocinio di tutti i Comuni coinvolti, della provincia di Lecco e della Regione Lombardia: “Una continua crescita. Si è ritornati a coinvolgere anche la scuola media di Torre de’ Busi. Grazie alla Dirigente Scolastica dell’istituto comprensivo di Cisano Bergamasco Mariateresa Di Guglielmo e alla responsabile di sede prof Sonia Balossi. Con loro si è chiuso in speciale bellezza perché con i Volontari del Soccorso siamo riusciti a fare l’incontro in presenza. Sono arrivati con l’ambulanza nel piazzale antistante la scuola e è stato bellissimo e emozionante ritornare a svolgere un incontro dal vivo in presenza, benché all’aperto. Volontari meravigliosi e soddisfatti della partecipazione quasi incredula degli alunni. Un segno di ritorno graduale alla normalità anche degli incontri e delle attività scolastiche. Non si poteva concludere meglio. Con questo grande messaggio ed esperienza di ritorno alla normalità della vita scolastica. E infine da sottolineare anche il meraviglioso esito dell’azione concreta di solidarietà”.

La Settimana dei Valori, in anni difficili come quelli che stiamo vivendo, è un “vaccino” contro l’indifferenza, l’egoismo, la mancanza di sensibilità verso gli altri: “Grazie alla variegata e ricchissima esperienza e testimonianza di amore al prossimo, di gratuità e solidarietà delle varie associazioni di volontariato che sono il cuore pulsante della nostra società. Abbiamo gettato il seme per avere in futuro cittadini disposti a fare volontariato, generosi e solidali”.

 Un grazie speciale alle seguenti associazioni o gruppi:

  • Aido Calolzio, Vercurago e Torre de’ Busi
  • Avis Calolzio, Vercurago e Torre de’ Busi
  • Caritas
  • Gruppo San Vincenzo
  • Operazione Mato Grosso
  • Talità Kum
  • Lo specchio
  • Unicef
  • Cooperativa Padre Badiali
  • Volontari del Soccorso
  • Protezione Civile Calolzio, Carenno, Vercurago e Torre de’ Busi

Un messaggio alle nuove generazioni

“Il volontariato e la solidarietà non vengono fermate dalla pandemia, anzi. Qui sta la forza di unità e verità di una comunità. E’ stata un’occasione per un’esperienza diretta e personale di solidarietà, riferendoci all’azione di impegno concreto che è conseguita. La raccolta di materiale scolastico (penne, pastelli, pennarelli, colle, righelli, gomme, quaderni, astucci, ecc…) per i bambini del puericultorio Progetto “P. Ugo” di Lima realizzato dall’associazione Operazione Mato Grosso. La pandemia non ha fermato un forte gesto di solidarietà dei nostri alunni” ha aggiunto il professor Tavola.

Le foto mostrano l’esito della raccolta: ben 12 scatoloni da parte della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo di Calolzio, 3 dalla scuola media di Torre. Grande soddisfazione e grande segno della risposta di solidarietà degli alunni.

“Questa iniziativa può stimolare i nostri giovani studenti, sulla base della testimonianza e provocazione dei vari volontari, a cogliere ancora meglio come la collaborazione, la mutualità, le responsabilità, l’attenzione verso gli altri, la solidarietà e l’impegno volontario di molti per il prossimo sono gli elementi speciali della formula che ci permetterà di superare definitivamente questo dura prova per il mondo intero e anche di fronte a ciò che sta succedendo in Ucraina, ad affrontare con la disponibilità all’aiuto chi soffre per  le conseguenze di una inutile guerra. Un grazie, infine, ai docenti responsabili delle varie sedi della scuola secondaria di primo grado Sonia Valsecchi per Vercurago; Pietro Diodati per Carenno; Manuela Bonacina per Calolzio; al Vicario del Dirigente Scolastico professoressa Anna Bruna Frigerio e al Dirigente Scolastico professoressa Sabrina Scola per impegno,  condivisione e promozione”.