La camminata, il cui ricavato viene devoluto all’associazione Paolo Belli, è ormai una tradizione a Calolziocorte: oggi la 27esima edizione
156 gli atleti al via nella piazza del municipio
CALOLZIOCORTE – E’ giunta alla sua 27esima edizione la Camminata Stop Leucemia, ormai una tradizione a Calolzio e per gli Alpini del gruppo Pippo Milesi, organizzatori della manifestazione non competitiva che sostiene l’associazione Paolo Belli, attiva nella lotta alla leucemia.


Premiato anche il gruppo più numeroso: CEA con 13 partecipanti. La partecipante più anziana, Elisabetta Ravasio di 78 anni; il partecipante più anziano Mario Sala di 82 anni, e il bambino più giovane, Luca di appena 15 mesi.
Mentre atleti e appassionati corrono e camminano gli Alpini cucinano: dalle 11.30 infatti è stato attivato il servizio d’asporto di polenta taragna e altre specialità tipiche. Come sempre si registra il tutto esaurito.
L’intero ricavato della manifestazione verrà donato all’associazione Paolo Belli – attiva nella lotta alla Leucemia. “Sono tanti anni che organizziamo questa camminata – commenta il Capogruppo degli Alpini, Claudio Prati – spero continueremo anche in futuro per aiutare la Paolo Belli. Purtroppo il tempo ci ha penalizzati, ma ci accontentiamo del numero di iscrizioni raggiunte”. Il prossimo 4 maggio, nella sede degli Alpini, è fissata la taragnata: “Un altro appuntamento a cui teniamo particolarmente, perché anche in questo caso il ricavato va tutto in beneficienza, conclude Prati.
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