Calolzio. Super lavoro del comune: “Scuola sicura mantenendo tutti i servizi”

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L'Albero della Vita, la struttura metallica per sostenere il nuovo pavimento del primo piano

Due mesi di lavoro no stop, conclusi anche i lavori alla primaria di Sala

“Lezioni in presenza, tempo pieno, mensa… abbiamo confermato tutto”

CALOLZIOCORTE – “Non dobbiamo sdoppiare le classi”. Questo il mantra che ha guidato l’amministrazione del sindaco Marco Ghezzi che, in tempi record, è riuscita a fare i miracoli pur di consentire agli studenti della scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado di affrontare il nuovo anno scolastico in totale sicurezza senza rinunciare a nulla: “Siamo riusciti a garantire agli studenti gli stessi servizi che avevano prima dell’emergenza covid: lezioni totalmente in presenza, tempo pieno, mensa… abbiamo confermato tutto”.

Con orgoglio il sindaco Ghezzi ha potuto presentare oggi, venerdì, il grandissimo lavoro svolto durante l’estate: “Il merito non è assolutamente mio – ha continuato – bensì dell’assessore Dario Gandolfi supportato dal vice sindaco Aldo Valsecchi che, a parte il giorno di Ferragosto, non hanno mai smesso di lavorare per garantire una ripartenza ‘normale’ senza rinunciare alla massima sicurezza. I lavori strutturali nei vari plessi sono stati eseguiti da aziende e artigiani del territorio che si sono impegnati giorno e notte. Il tutto non sarebbe stato possibile senza la sinergia della scuola con la disponibilità di insegnanti e personale scolastico che hanno aiutato concretamente per essere pronti alla data del 14 settembre”.

E’ stato lo stesso assessore Gandolfi, durante la conferenza stampa convocata per presentare i lavori nella scuola di Sala, a ringraziare tutti coloro che hanno collaborato: “Pur rischiando, fortunatamente, abbiamo cominciato i lavori con molto anticipo per essere pronti oggi – ha detto -. Abbiamo abbattuto 8 pareti e ne abbiamo ricostruite 2, abbiamo compartimentato le mense creando nuovi spazi, abbiamo formato nuovi accessi con percorsi protetti, reperito transenne e pensiline per accessi sicuri, sistemato tutti i banchi rispettando le distanze con l’ok del responsabile della sicurezza, abbiamo messo la fibra in tutti i plessi e le Lim (lavagne interattive multimediali) in tutte le classi e, per finire, abbiamo effettuato una pulizia generale in tutti i plessi con un consuntivo di 30 camioncini di rifiuti, credo sia stata la pulizia più importante degli ultimi 30 anni. Il tutto da metà giugno a inizio settembre”.

Il sindaco Marco Ghezzi

Se il lavoro più oneroso è stato fatto a Foppenico (“lì siamo partiti da zero ed è stato più complicato”), un discorso a parte lo merita la scuola primaria di Sala dove, nei mesi scorsi, erano confluiti anche i bambini della scuola dell’infanzia per i noti problemi alla struttura dell’asilo. Oggi l’amministrazione ha mostrato la scuola dopo la prima parte dei lavori (proprio in questi giorni è andato in appalto l’ampliamento sul lato di via Erta che verrà realizzato nei prossimi mesi): “Al piano terra c’è la scuola dell’infanzia, mentre al primo piano la primaria. Gli studenti entreranno da due ingressi differenti: l’infanzia da via Erta e la primaria da via Ausonia”.

I gruppi saranno totalmente separati e non entreranno in contatto, per reperire gli spazi il ballatoio al primo piano è stato trasformato in un piano vero e proprio: con la nuova parte di pavimento sorretta da una struttura metallica (realizzata dalla Carpenteria Colombo) che richiama l’Albero della Vita ed è stata abbellita da luci che possono anche cambiare colore. Anche qui, come nel resto dei plessi scolastici, le aule e i vari spazi sono stati ovviamente adeguati per rispondere alle normative covid e consentire il distanziamento sociale.

L’assessore Dario Gandolfi

Presenti al sopralluogo, oltre all’intera Giunta calolziese, anche il nuovo reggente dell’istituto comprensivo di Calolziocorte Tiziano Secchi con la vice Brunella Frigerio: “Con entusiasmo aspettiamo la data di lunedì, l’inizio della scuola. Abbiamo voglia tutti di cominciare il nuovo anno scolastico e speriamo di poter portarlo avanti con tranquillità”.

Brunella Frigerio e Tiziano Secchi

All’ingresso della scuola, sui vetri, una scritta che dice tutto: “Finalmente… scuola”.