Calolziocorte. Gli studenti delle medie consegnano i viveri alla Caritas

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Conclusa l’iniziativa che ha coinvolto le scuole medie e legata alla settimana dei valori

Il professor Massimo Tavola: “Un seme è stato gettato… è un investimento nel futuro delle nostre comunità”

CALOLZIOCORTE – Si è conclusa la raccolta viveri per la Caritas: un’azione concreta di solidarietà a seguito della settimana dei valori.

Alcuni alunni di seconda media, in rappresentanza di tutti coloro che hanno partecipato (tutte le classi seconde e terze di Calolziocorte, Vercurago, Torre de Busi e Carenno), hanno consegnato i viveri raccolti al professor Michele Franceschini, ora in pensione e referente responsabile della Caritas di Foppenico insieme alla moglie Lucia Rizzo e altri volontari.

Nelle varie scuole sono stati raccolti numerosi scatolini: una ventina tra Torre de’ Busi e Calolzio, più una decina di altri scatoloni da Carenno e Vercurago.

Il professor Tavola, responsabile del progetto

“Un grazie particolare alla collaborazione nella raccolta alla professoressa di religione Paola Maggi – ha detto il Massimo Tavola, professore responsabile del progetto -. Vedere molti ragazzi impegnati in buone azioni è un grande segnale positivo e di speranza. Ricordiamo che l’attenzione al prossimo è uno dei principali valori da trasmettere alle giovani generazioni, compito non sempre facile. Ecco uno dei grandi scopi della settimana dei valori, che anche quest’anno grazie all’operato di decine di volontari e dei docenti responsabili di sede”.

“Siamo riusciti con questa azione a dare una mano al volontariato del nostro territorio, in particolare alla Caritas. Ma in futuro speriamo che molti nostri alunni siano i prossimi volontari delle varie associazioni, o almeno dei buoni cittadini sensibili e attenti al loro prossimo. Un seme è stato gettato… è un investimento nel futuro delle nostre comunità”.