Carenno e Erve premiano i giovani del progetto Util’estate

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Al lavoro per pulire e sistemare i sentieri del territorio

Due insegnamenti preziosi: gioco di squadra e amore per la natura

CARENNO – Lavoro di gruppo e contatto con la natura, oltre all’impegno e tanta fatica. Questo ciò che si sono portati a casa i cinque ragazzi di Erve e Carenno che hanno partecipato al progetto Util’estate di Work Station finanziato dalla Comunità Montana.

Simone Masdea della Cooperativa Liberi Sogni

Riccardo Sangalli, Giorgio Valsecchi, Aaron Sala, Morena Milani e Pierluigi Agoh Djedji sono stati premiati nel pomeriggio di oggi, giovedì, presso il municipio di Carenno. Guidati da Simone Masdea, educatore della Cooperativa Liberi Sogni, i ragazzi sono entrati in contatto con le varie associazioni che operano sul territorio per portare avanti un faticoso lavoro di pulizia e manutenzione dei sentieri tra Erve e Carenno.

I ragazzi, oltre a imparare l’utilizzo dei vari attrezzi di lavoro, hanno imparato a sistemare un sentiero, creare gradini, sponde e muretti a secco. I giovani hanno poi partecipato alla Sagra della Castagna di Erve e alla Mostra Agricola di Carenno. “C’è stata una grossa parte di fatica nell’impegno di un lavoro da portare avanti – ha detto Masdea – ma tutto questo ha regalato una grossa soddisfazione personale perché i ragazzi hanno potuto vedere il frutto del loro lavoro”.

Gabriella Zaina e Laura Pigazzini

Il vicesindaco di Carenno Gabriella Zaina e il consigliere delegato alle politiche giovanili di Erve Laura Pigazzini hanno premiato i giovani di Util’estate: “Work Station può essere un seme per un impegno civico nelle varie associazioni del proprio paese – hanno detto -. Spesso ci sono grandi idee ma manca la forza umana. Siamo sempre molto sensibili a questo impegno civico e la cosa più bella è che abbiate imparato a lavorare in squadra e a stare nella natura. Il vostro impegno può continuare anche oltre a questo progetto”.