Carenno: il 7 aprile Burolle al Colle e visita guidata con lo scrittore Luca Rota

Tempo di lettura: 2 minuti

Torna l’iniziativa dell’amministrazione di Carenno per salutare la primavera

Lo scrittore carennese Luca Rota guiderà i partecipanti a scoprire la bellezza di Colle di Sogno

CARENNO – Domenica 7 aprile l’amministrazione comunale di Carenno, in collaborazione con la Locanda Colle di Sogno, propone l’iniziativa Burolle al Colle, passeggiata di inizio primavera da Carenno allo splendido borgo montano di Colle di Sogno.

Il ritrovo è previsto alle ore 14.30 presso il “Bar del Centro” in viale Verdi, 7, nel centro di Carenno, con partenza verso Colle di Sogno alle 15.

All’arrivo, la Locanda Colle di Sogno offrirà caldarroste a tutti i partecipanti; inoltre vi sarà la possibilità di fare merenda con panini, torte e bibite calde o fresche al costo di 4 euro.

Non solo, lo scrittore carennese Luca Rota guiderà i partecipanti che lo vorranno a scoprire la bellezza, le peculiarità storiche e architettoniche, il fascino e il Genius Loci di Colle di Sogno, uno dei più bei borghi di montagna delle Prealpi lombarde, autentico piccolo/grande tesoro di cultura capace di narrare una storia poetica che sa coinvolgere chiunque.

“Camminando tra le vie del borgo, immersi nel suo incanto di pietra e di legno quale fulcro di un paesaggio naturale sublime e maestoso, si potrà ascoltare una storia fatta di tante storie – spiega Loca Rota -. Storie di case, di genti, animali, alberi, usanze, tradizioni, emozioni, percezioni, di un’identità che è la personalità del Genius Loci di un luogo così potente e peculiare. E’ l’eco-storia di un forte legame tra l’uomo e il paesaggio costruito lungo i secoli e tutt’oggi ben presente, nonostante lo spaesamento generato da un progresso che dei luoghi come Colle di Sogno ha troppo spesso ignorato la cultura fondante, che invece qui è ricchissima e ancora pulsante: basta saperla cogliere e comprendere. Ma la resilienza è in atto – lo dimostra bene un evento come il presente – e trova la più solida base proprio nella bellezza del luogo, della sua storia e di chi lo vive: in fondo, averne conoscenza, comprenderne il valore, entrare in essa e fare in modo che il luogo entri in chi lo visita e lo conosce, è la migliore, reciproca forma di salvaguardia e di godimento di quella bellezza che può salvare il mondo. Proprio come sancì il Principe Myškin, il celeberrimo personaggio di Dostoevskij – ma pure, più pragmaticamente, come può sancire chiunque visiti Colle di Sogno: un posto dove è sempre bello (re)stare, per solo qualche ora o per molto più tempo”.

Un evento speciale, insomma, che offre la possibilità di conoscere un luogo altrettanto speciale per di più gustandosi nel frattempo gustose prelibatezze locali. Il modo migliore e più simpatico per iniziare la bella stagione.