Rsa Casa Madonna della Fiducia: per vedere i propri cari c’è la “tenda del sorriso”

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Visite protette alla Casa Madonna della Fiducia Calolzio

Nuova iniziativa della Rsa di Calolzio per contrastare l’isolamento

“Favorire la felicità degli ospiti consente a loro (e ai loro cari) un maggior benessere mentale ed emotivo”

CALOLZIOCORTE – In questo periodo di particolare difficoltà, la Rsa Casa Madonna della Fiducia di Calolziocorte non smette di pensare alla felicità degli ospiti e lo fa con la stessa dedizione con cui si impegna a difenderli dal virus. In questi mesi abbiamo imparato che, specialmente per le persone più anziate e fragili, l’isolamento prolungato dagli affetti più cari può minare il benessere psicofisico almeno quando il covid.

E’ per questo che, a fronte di questa nuova chiusura, la Rsa ha pensato a una nuova  iniziativa che possa alleviare almeno un po’ il senso di isolamento: “Il perdurare della situazione pandemica che stiamo vivendo ha un fondamentale comune denominatore: l’isolamento. Se da un lato determina protezione e calo dei contagi, dall’altro espone soprattutto gli anziani fragili ricoverati presso le Rsa a una privazione fondamentale per il loro benessere psicofisico; la possibilità di entrare in contatto con i propri cari” spiega il direttore della struttura Ivano Venturini.

La struttura calolziese non ha mai smesso di lavorare sui due fronti: la massima sicurezza da un lato e la felicità degli ospiti dall’altro. Tanto che, lo scorso maggio, appena è stato possibile non si è esitato un attimo a riaprire alle visite dei parenti sempre con tutte le cautele del caso. E anche adesso è stato studiato un sistema per mettere in comunicazione e riunire ospiti e parenti.

“A supporto delle videochiamate e nelle condizioni cliniche che permettano lo spostamento dell’ospite dai nuclei di degenza ai saloni posti al piano terra, la nostra struttura ha determinato, garantendo la piena sicurezza, l’attivazione della ‘tenda del sorriso’. La tensostruttura montata nel cortile della Rsa ospiterà i parenti che, seppur divisi da una vetrata dai propri cari, permetterà di vedersi e comunicare per mezzo di un sistema interfono”.

“L’adozione di misure a favore della felicità degli ospiti – conclude Venturini – rappresenta un concreto aiuto per consentire a loro (così come ai loro cari) un maggior benessere mentale ed emotivo, fondamentale in condizioni normali e valore aggiunto per affrontare lo stress legato alla diffusione della pandemia da covid-19”.