Centri vaccinali. Oggiono e Calolzio in sospeso: “Mancano i vaccini”

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Il punto vaccini allestito al Lavello di Calolzio

Ormai allestiti i punti vaccini al PalaBachelet e alla palestra del Lavello

Ma l’apertura rischia di slittare per dosi non sufficienti di vaccino

OGGIONO / CALOLZIO – Sarebbero dovuti partire entrambi venerdì, diventando punto di riferimento anche per i comuni a loro vicini, ma l’apertura dei punti vaccini di Oggiono e Calolzio potrebbe essere rimandata: il problema, da quel che si apprende, sarebbe la mancanza di dosi di vaccino che ha per ora ritardato il via libera da parte di ATS.

“Noi siamo pronti – spiega il sindaco di Oggiono, Chiara Narciso – il PalaBachelet è già stato allestito e predisposto ad accogliere le vaccinazioni, i volontari ci sono e anche i medici si sono già organizzati per esserci. Dal punto di vista dell’organizzazione, quindi, noi venerdì potremmo partire, siamo in attesa di capire”.

Lo stesso per la palestra comunale del Lavello a Calolziocorte, dove i lavori di allestimento erano partiti già domenica: “Siamo pronti – conferma anche il sindaco Marco Ghezzi – è stato fatto un grande sforzo organizzativo da parte delle amministrazioni comunali, dei volontari sempre in prima linea e del personale medico. Ci è stato detto che però in questo momento non ci sarebbero vaccini a sufficienza. Stiamo aspettando ulteriori notizie”.

Il PalaBachelet a Oggiono

“Se confermata, la notizia è di una gravità assoluta – interviene il sindaco di Garlate, Giuseppe Conti –  Osserviamo con rammarico e indignazione questa organizzazione sanitaria che non riesce neanche a garantire il vaccino alle persone più anziane e fragili. Chiedo l’intervento del Prefetto perché faccia aprire il punto vaccini alla data stabilita. Ogni giorno centinaia di anziani muoiono e continuiamo con le inefficienze. Chiedo ancora una volta la divulgazione ai comuni le informazioni necessarie per portare a compimento il lavoro che i comuni stessi possono mettere in campo per organizzare il più velocemente possibile questa fase decisiva che ha bisogno dello sforzo di tutti per essere efficace e risolutiva.

Di fatto, l’avvio dei due centri resterebbe in ‘sospeso’. Nelle prossime ore potrebbero emergere ulteriori notizie, ma in attesa di queste resta un silenzio di incertezza.

“Aspettiamo fiduciosi – spiega il dott, Marco Magri, referente della Cooperativa dei Medici Cosma che affianca i comuni nella gestione dei centri vaccinali sul territorio – i punti vaccinali di Calolzio e Oggiono sono pronti ad essere operativi, il nostro ‘pezzo’ lo abbiamo fatto e con i sindaci c’è una grande collaborazione, ora attendiamo che anche le istituzioni diano la spinta necessaria. Quello che sarebbe auspicabile è un maggiore coordinamento”.