‘Food Heroes’, la scuola di Calolzio ospita tre volontari americani

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La dirigente Concetta Rita Cardamone

I giovani volontari saranno ospiti delle famiglie calolziesi per sei settimane

Il progetto riguarda il cibo e la sostenibilità dell’Agenda 2030

CALOLZIO – L’Istituto Comprensivo di Calolziocorte ospiterà da lunedì prossimo per sei settimane tre volontari giovani laureati,  provenienti dagli Stati Uniti d’America per l’attivazione del progetto Food Heroes, promosso da Aiesec Italia.

“Si tratta – come spiegato dalla Dirigente Scolastica Rita Cardamone – di un’associazione internazionale no profit, interamente gestita da studenti, che propone progetti di volontariato internazionale, viaggi, stage e lavoro all’estero, promuove l’inglese come lingua veicolare, attiva esperienze nelle scuole imperniate intorno ai target riguardanti cibo e sostenibilità dell’Agenda 2030″.

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU e che individua i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile.
“Il progetto che i ragazzi porteranno avanti nelle classi sarà centrato sugli obiettivi legati all’alimentazione: il diritto al cibo, ad un’acqua pulita, alle pari opportunità, al dovere di scelte sostenibili. Per tutto questo famiglie del territorio si sono rese
disponibili per l’ospitalità in famiglia. A tutte le persone coinvolte in questo progetto di internazionalizzazione della scuola un vivo ringraziamento per il contributo che vorranno dare alla riuscita di una così importante iniziativa. A tutti i docenti un grazie con l’auspicio di credere sempre in una scuola in grado di essere il cuore pulsante della nostra società” ha concluso la Dirigente.