Gli Amici di don Giulio ricordano il “prete di provincia” con una bella serata

Tempo di lettura: 2 minuti
Serata dedicata a don Giulio Gabanelli
(foto in pagina Giorgio Toneatto)

In tanti a Calolzio per l’appuntamento dedicato a don Gabanelli, vice parroco in città dal 1961 al 1969

“E’ stato un modo per non dimenticare una persona che è rimasta nel cuore e nella memoria di tante persone”

CALOLZIOCORTE – Una bella serata per ricordare una persona che è rimasta nel cuore e nella memoria di tanti calolziesi e non solo. C’è soddisfazione nel gruppo Amici di don Giulio Gabanelli che hanno voluto dedicare una serata speciale al vice parroco di Calolziocorte negli anni tra il 1961 e il 1969 e scomparso a febbraio 2021 all’età di 97 anni.

Serata dedicata a don Giulio Gabanelli

Il salone della scuola Caterina Cittadini di piazza Regazzoni ha ospitato tanti calolziesi ma non solo: “C’era una rappresentanza arrivata da Zogno, il paese in Val Brembana dove don Giulio ha passato gran parte della sua vita, e c’erano anche i parenti e i nipoti del sacerdote – ha detto Carlo Viganò, uno degli organizzatori della serata -. Siamo contenti perché la partecipazione è stata buona, ma soprattutto perché abbiamo ricordato quanto fatto da don Giulio”.

Serata dedicata a don Giulio Gabanelli

Se Carlo Viganò ha ricordato la ricca esperienza calolziese dalle montagne alle opere di solidarietà, il professor Ivano Sonzogni ha letto alcune poesie dialettali composte dallo stesso don Giulio, mentre Dario Dell’Oro ha partecipato con la lettura di testi tratti dalle opere del sacerdote bergamasco. La serata dedicata al “Ricordo e conoscenza di un prete di provincia” è stata poi intervallata dai canti di montagna eseguiti dal coro Ana dell’Adda.

Serata dedicata a don Giulio Gabanelli

“Un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato alla serata e a chi ha dato il proprio contributo per la buona riuscita – ha concluso Viganò -. Un ringraziamento anche alle suore Orsoline di Somasca, in particolare a suor Michela Pagani, per aver messo a disposizione il solone della scuola”.