Inaugurata la palestra sul lungolago, nel 2023 via ai lavori per il chiosco

Tempo di lettura: 4 minuti
Da sinistra: Cristina Valsecchi, Daniele Butti, Marco Bonaiti, Tina Balossi, Ebe Pedeferri e Luca Caremi

Nel pomeriggio di ieri, giovedì, inaugurata la nuova area nel parco accanto alla Cartiera

Marco Bonaiti: “Un primo passo per valorizzare questa bellissima area e restituirla ai calolziesi”

CALOLZIOCORTE – A presentare la nuova palestra all’aperto allestita sul lungolago, nel prato accanto alla Cartiera dell’Adda, è stato il consigliere Marco Bonaiti (presidente dell’Ufficio d’ambito di Lecco fresco di nomina) che quel progetto l’aveva in mente ormai da parecchi anni. Dopo un ringraziamento al sindaco Marco Ghezzi e agli assessori Dario Gandolfi e Aldo Valsecchi che non hanno potuto essere presenti, il consigliere è entrato nel merito dell’intervento.

“Un percorso benessere che coinvolge tutto il nostro lungolago e che nasce da un’idea di molti anni fa. Un progetto che ha trovato il supporto di varie associazioni e che si concretizza nella realizzazione di questa bella palestra all’aperto e di un percorso benessere segnalato da un’apposita cartellonistica che si sviluppa su tutto il lungofiume – ha spiegato Bonaiti -. Un progetto nato in sinergia con il comune di Olginate nella visione di un anello che abbraccia entrambi i paesi e fruibile per chi vuole fare sport, una passeggiata a piedi o in bici o semplicemente passare qualche ora all’aperto”.

Marco Bonaiti

Il consigliere Daniele Butti si è impegnato nella ricerca dei bandi che potessero portare risorse per la realizzazione sia della palestra all’aperto che di tutta una serie di interventi lungo tutta la sponda calolziese: “La palestra è costata circa 85mila euro finanziati per l’80% da un bando del Gal Quattro Parchi – ha detto Butti -. Un intervento che guarda ai calolziesi ma anche a un ritorno turistico di questa area che ha un grosso potenziale, ma che purtroppo ha qualche problema di ordine pubblico. L’intenzione è di restituire quest’area ai cittadini e questo è un primo passo. Un’idea nata da Marco Bonaiti che si è sviluppata soprattutto dopo il periodo della pandemia, un intervento importante per tutta la Valle San Martino”.

La palestra all’aperto è costituita da attrezzi adatti anche ai diversamente abili, costruiti in acciaio zincato a caldo e pitturati a polvere con un colore studiato per integrarsi all’ambiente essendo posizionati nell’area del Parco Adda Nord. Su ogni attrezzo c’è una targhetta per spiegarne il funzionamento con tanto di QR Code, uno degli undici attrezzi ha anche la possibilità di ricaricare il cellulare attraverso il suo utilizzo.

Daniele Butti

“La palestra è solo il punto di partenza di un progetto che vuole far rivivere questa zona della città – ha continuato Bonaiti -. L’idea è di costruire qui accanto un chiosco/dehor, gemello di quello recentemente realizzato a Olginate, che possa fornire un servizio ai fruitori del parco ma costituire anche un presidio. Attraverso i fondi recuperati dal Parco Adda Nord (parliamo di 360mila euro versati dalla Cartiera dell’Adda per la compensazione ambientale) per il progetto del chiosco sono già a disposizione 200mila euro (gli altri 160mila sono stati assegnati al comune di Olginate, ndr). Quest’anno sono già stati stanziati i restanti 160mila che servono a realizzare il chiosco”.

Insieme alla palestra è stata realizzata l’illuminazione e una pavimentazione antitrauma, sono stati installati nuovi cestini su tutto il lungolago. Le novità, però, non sono finite qui perché al Parco Ripamonti (l’area verde accanto al Dancing Lavello) è stata allestita una pista di pump track (23mila euro): una tracciato modulabile per Bmx o rollerblade utilizzabile sia dai grandi che dai piccini. Circa 36mila euro sono stati stanziati per nuovi giochi inclusivi in zona Lavello, mentre davanti al monastero è stata posata una panchina per la ricarica delle bici elettriche. Quindi verrà completato il nuovo parcheggio dietro al monastero dove verrà realizzata anche un’area per lo sgambamento cani.

La pista di pump track

Un progetto, quello calolziese, che si è integrato con gli interventi realizzati a Olginate per creare un anello sempre più bello che possa valorizzare le aree a lago di entrambi i comuni. “Questi nuovi spazi verranno subito sfruttati in occasione del Maggio Calolziese – ha detto l’assessore agli eventi Cristina Valsecchi -. Abbiamo già concordato con l’istituto Rota lo svolgimento di una giornata della sport in cui coinvolgeremo anche le palestre della città. Contemporaneamente stiamo interagendo con le associazioni della città per pensare a nuovi progetti ed eventi che coinvolgano questa particolare area”.