M’illumino di meno, il municipio si “accende” a colpi di pedale

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Diego Colosimo e Daniele Vanoli consiglieri di Cambia Calolzio

Accolta la richiesta di Cambia Calolzio di aderire all’iniziativa “M’illumino di meno”

Tra le proposte del gruppo civico quella di coinvolgere gli studenti del Fiocchi per illuminare il municipio con una speciale bici

CALOLZIOCORTE – Una commissione territorio, quella di ieri sera (lunedì), dedicata ai temi portati sul tavolo dal gruppo di minoranza Cambia Calolzio.

Tra le proposte, il capogruppo Diego Colosimo ha chiesto all’amministrazione di aderire all’iniziativa “M’illumino di meno”.

M’illumino di Meno, che quest’anno torna il 1° marzo, è la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili ideata nel 2005 dal programma radiofonico Caterpillar in onda su Rai Radio2 per chiedere ai propri ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono indispensabili.

Una iniziativa simbolica per porre l’accento sul risparmio energetico: “Oltre allo spegnimento delle luci di piazza Vittorio Veneto ho preso contatti con l’istituto Fiocchi – ha spiegato Colosimo -. Grazie agli studenti l’idea sarebbe quella di illuminare il municipio a costo zero, attraverso la forza delle gambe mediante una bici collegata a una dinamo”.

M'illumino di meno

Il sindaco Marco Ghezzi si è detto favorevole all’adesione a “M’illumino di meno” anche se bisognerà discutere insieme nei prossimi le modalità e le iniziative.

L’assessore ai lavori pubblici Dario Gandolfi, riconoscendo il valore simbolico dell’iniziativa, ha ricordato come il comune sia impegnato tutti i giorni sul fronte del risparmio energetico.

“Stiamo lavorando per ridurre almeno del 50% il consumo di energia nelle scuole della città. Per quanto riguarda la pubblica illuminazione, dopo il disastro ereditato, stiamo arrivando a una soluzione” ha detto Gandolfi

“A breve verranno istallate su tutto il territorio colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Poi, contestualmente all’intervento sulla palestrina della scuola di Foppenico, stiamo pensando di installare pannelli solari – ha concluso -. Stessa cosa alla scuola di Sala col potenziamento dell’impianto già esistente”.