Nel giardino di Villa de Ponti spunta un ghirigoro lungo un chilometro

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Il ghirigoro nel giardino di Villa de Ponti (foto Massimo Colombo)

Sperimentazione per un nuovo modo di gestire il prato al centro dell’anello dei grandi alberi

“Il taglio differenziato, oltre a creare un motivo grafico, permette di preservare la biodiversità”

CALOLZIOCORTE – Al Giardino Botanico di Villa de Ponti si sta sperimentando un nuovo modo di gestire il grande prato al centro dell’anello dei grandi alberi. Quest’anno, per la prima volta, i volontari del Club Amici del Giardino Botanico hanno lasciato crescere indisturbato il prato della grande chiaria fino alla metà del mese di giugno.

“Dopo tale data è stato effettuato un taglio differenziato per creare un motivo grafico e preservare la biodiversità, in particolare le specie vegetali spontanee del prato, che in questo modo hanno raggiunto la maturità potendo fiorire, fruttificare e disseminare – ha spiegato il coordinatore scientifico del giardino botanico Gabriele Rinaldi -. Questa scelta rappresenta anche un modo per tutelare la piccola fauna dei prati, in particolare modo gli insetti impollinatori”.

Il risultato di questa sperimentazione è un ghirigoro (realizzato dallo stesso Rinaldi) lungo più di un chilometro, effettuato con un unico passaggio del tosaerba, che permette di lasciare circa 2/3 del prato indisturbato e 1/3 a percorso labirintiforme a disposizione del pubblico sia per passeggiarvi che per giochi dei bambini.

“Per gli anni 2022/2023 il giardino botanico è beneficiario di un contributo concesso da Fondazione Lecchese (a valere sul Fondo per lo sviluppo del territorio provinciale lecchese  – interventi in campo storico-artistico e naturalistico) che permetterà di proporre a tutte le scuole moduli didattici messi a punto dalla Rete Orti Botanici di Lombardia, con un costo agevolato – ha aggiunto il presidente della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino Carlo Greppi -. Verranno messe inoltre a punto attività che coinvolgeranno la terza età, percorsi di alternanza scuola lavoro, riposizionati  di tutti i cartellini identificativi rinnovati nei contenuti e nella forma, potenziate le aperture  e tante altre novità. Inoltre con i partner del Circondario Valle San Martino, in particolare modo con ‘Ca’ Marti: il museo e la valle dei muratori’, verranno organizzate attività in rete”.

Chiunque volesse dare un’occhiata alla curiosa “opera d’arte” il parco è aperto a ingresso libero:

  • lunedì e mercoledì dalle 9.30 alle 12;
  • martedì dalle 9 alle 15 (escluso mese di agosto e festivi) a cura del Gruppo Artimedia con distribuzione compost naturale;
  • giovedì dalle 14.30 alle 17.30;
  • venerdì 1-15-29 luglio dalle 10 alle 15 e venerdì 8-22 luglio dalle 13.30 alle 15 (escluso mese di agosto e festivi) con distribuzione compost naturale a cura del Gruppo Artimedia;
  • Il secondo sabato di ogni mese dalle 10 alle 12 con l’accoglienza dei volontari del Club Amici del Giardino Botanico.

Sono sempre possibili aperture per gruppi con visita libera o guidata su prenotazione: cultura@comunitamontana.lc.it; tel 0341-240724.