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Dal 14 agosto si potrà tornare a percorrere la zona della Valletta, del Castello dell’Innominato e dell’Eremo
Sono stati eseguiti lavori di messa in sicurezza della parete sotto la Rocca dell’Innominato dopo una serie di scariche di sassi
VERCURAGO – Tornerà agibile da domenica prossima, 14 agosto, l’area intorno al Santuario di San Girolamo di Somasca chiusa al transito, con riferimento alla zona della Valletta, del Castello dell’Innominato e dell’Eremo, dopo una scarica di sassi avvenuta a gennaio. Si sono infatti conclusi i lavori di messa in sicurezza di tutta la parete sotto la Rocca dell’Innominato, realizzati dalla Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, a cui hanno fatto seguito gli interventi di pulizia e recupero delle parti ammalorate realizzati da un gruppo di volontarie e volontari che hanno lavorato anche nei giorni di gran caldo per arrivare alla desiderata apertura.
Un traguardo accolto con soddisfazione da padre Livio Valenti, che ringrazia sia la comunità montana per aver finanziato i lavori, sia l’equipe di volontari che hanno lavorato anche sotto il sole cocente per restituire all’intera collettività nella sua interezza e bellezza uno dei santuari più frequentati del circondario.
“Da domenica 14 agosto tutta la zona interessata sarà di nuovo agibile, secondo l’orario consueto – sottolinea padre Livio – .Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti per la pazienza avuta”. Ai ringraziamenti si unisce un invito, ovvero “l’impegno a recuperare anche la ricchezza spirituale e storica di questa parte del Sacro Monte di Somasca, attivando comportamenti adeguati e propri di ogni spazio sacro, sia nel comportamento, nell’abbigliamento e con ogni altra attenzione dovuta ad una zona consacrata al silenzio, alla riflessione e alla preghiera”.
