Spettacolo di fine anno per la scuola dell’infanzia di Vercurago
“Per superare le fatiche del viaggio della vita servono intelligenza e coraggio”
VERCURAGO – Uno spettacolo molto bello quello messo in scena dai bimbi dell’asilo di Vercurago al termine di un anno scolastico che ha visto come filo conduttore l’Odissea.
I bambini della scuola dell’infanzia Papa Giovanni XXIII di Vercurago, giovedì pomeriggio, sono saliti sul palco dell’oratorio per raccontare al folto pubblico la storia di Ulisse.
“Ai bambini dobbiamo lasciare questo messaggio: Omero, narrando l’Odissea, ha raccontato il lungo viaggio di un uomo che cerca la sua casa attraversando ogni tipo di difficoltà e insidia – ha detto la coordinatrice Paola Arrigoni – . Da re diventa, agli occhi di tutti, un medicante, ma non perde la sua personalità e i suoi valori. L’Odissea racconta all’uomo come per superare le fatiche del viaggio della propria vita non servono la forza, la violenza e la guerra, ma servono l’intelligenza e il coraggio. Speriamo che in quest’anno i bimbi abbiano ricevuto nella piena serenità qualche piccolo seme che, in futuro, germoglierà nelle loro vite”.
I bambini della quattro sezioni (3, 4, 5, 6 anni) hanno interpretato la storia dell’Odissea in maniera simpatica e gioiosa regalando a tutti un’ora di divertimento. Protagonisti i bimbi delle sezioni: Pesciolini (maestra Laura); Farfalle (maestra Monica); Coccinelle (maestra Daniela); Coniglietti (maestra Corinne). Presenti anche la maestra aggiunta Daniela, il parroco don Andrea Pirletti (presidente dell’asilo), Roberto Riva (amministratore) e tutti i volontari che hanno contribuito e collaborato durante l’anno.
Il bel pomeriggio si è concluso con i genitori e i parenti che si sono uniti ai bambini per ballare il Sirtaki, la tipica danza greca.