La battaglia di nonno Fulvio: “Meno compiti a casa”. Gazebo fuori dalle scuole

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La singolare iniziativa di nonno Fulvio per chiedere meno compiti a casa

“Il tutto è partito seguendo i miei nipoti, mi sono informato e ho trovato che le circolar ministeriali sposano il mio pensiero: basterebbe applicarle”

 

ROBBIATE – “Meno compiti a casa per elementari, medie e superiori”: è l’obiettivo della raccolta firma promossa da Fulvio Fontana per chiedere che nelle scuole italiane vengano dati agli studenti, di ogni ordine e grado, meno compiti da svolgere a casa.

“E’ una battaglia che ho iniziato come nonno a fronte della situazione riscontrata con i miei nipoti” racconta nonno Fulvio, meratese da qualche tempo residente a Robbiate, che in questi giorni ha allestito un banchetto per la raccolta firme fuori dalla scuola primaria di Robbiate.

“Ci siamo trovati più volte alle 10 di sera con i compiti ancora da finire… E’ stato lì che ho iniziato a pensare di dover fare qualcosa”. Il nipote più grande era in terza elementare quando, complice un cambio di insegnante, la mole di lavoro da svolgere a casa è aumentata notevolmente. “Ho iniziato a informarmi e a chiedere consiglio a chi ha studiato più di me per scoprire che esistono delle circolari, emanate e confermate negli anni dal ministero dell’Istruzione, che vanno nella mia stessa direzione, indicando che i compiti andrebbero diminuiti e gli zaini alleggeriti per raggiungere un miglior equilibrio e benessere sia in classe che a casa”.

Snocciolate sul manifesto presente sul gazebo, nonno Fulvio cita, una dietro l’altra, le circolari ministeriali che lui vorrebbe divenissero legge per trasformare una indicazione in un obbligo da seguire.

Tutte ruotano intorno ai concetti del riposo festivo degli alunni e dei compiti scolastici da svolgere a casa e in classe, sottolineando (è il caso della 177 del 1964) come i capi d’istituto e gli insegnanti dovrebbero porre l’attenzione “sulla necessità di non sottoporre gli alunni ad un carico eccessivo di lavoro per compiti scolastici da svolgere a casa”. Considerazioni ribadite anche nella circolare ministeriale 431 del 1965 in cui si precisa che un “sovraccarico degli impegni di studio nuoce alla salute dei giovani” e che l’assegnazione dei compiti a casa deve tenere conto della necessità di contemperare le varie e non sempre concordi esigenze delle famiglie”.

Tra i documenti recuperati a supporto della tesi anche una dichiarazione (riportata in una circolare di un istituto comprensivo siciliano) dell’allora ministro all’Istruzione Fioroni nel 2008 che riferiva che “i compiti dovrebbero essere svolti prevalentemente in classe, in modo che i ragazzi possano anche interessarsi ad altro”.

Carte alla mano e quadernone con copertina rigida per raccogliere nomi, cognomi, residente e numero di carta d’identità, nonno Fulvio ha deciso di raccogliere firme per poi bussare alla porta della commissione europea: “Punto a raccoglierne almeno 200: di più non posso per il costo connesso all’autenticazione”.

La mobilitazione di nonno Fulvio è iniziata lo scorso anno, con il primo banchetto in piazza Prinetti a Merate. Ora il gazebo si è spostato a Robbiate e l’obiettivo è quello di arrivare anche a Lecco per sensibilizzare anche il capoluogo di provincia. “Tutti parlano e si lamentano, ma pochi poi decidono di fare qualcosa: lo vedo anche con le firme, ma io vado avanti perché le famiglie non possono trovarsi questo carico da gestire da sole. E’ lo stesso Stato a dirlo con le circolari emesse: chiedo semplicemente che vengano rispettate”.

Tra i desiderata anche quello che il voto di religione, regolarmente attribuito al termine di ogni quadrimestre, venga conteggiato per la media dei voti. “Altrimenti perché darlo? Così non ha senso” conclude nonno Fulvio, tornando al suo gazebo allestito tutti i venerdì fuori dalle scuole di Robbiate dalle 07.30 alle 10.30.

La petizione di nonno Fulvio è anche online sulla piattaforma change.org, questo l’indirizzo: https://www.change.org/p/salvate-i-bambini-meno-compiti-a-casa-pi%C3%B9-tempo-con-i-propri-cari-nei-festivi