Si è tenuta nella sede di Confindustria Lecco-Sondrio, la cerimonia di premiazione ACI Sport Lombardia 2024
Tra le discipline premiate rally, karting e regolarità: un’istantanea della varietà del motorsport regionale
LECCO – La passione per i motori ha acceso i riflettori sulla sede di Confindustria Lecco-Sondrio, dove nella serata di venerdì si è svolta la cerimonia di premiazione dei Campioni ACI Sport Lombardia 2024. Un evento sentito e partecipato, capace di andare oltre la semplice celebrazione sportiva per diventare testimonianza viva di un territorio che crede nel talento, nella competenza e nei valori condivisi.
In platea e sul palco, protagonisti e personalità di spicco del mondo automobilistico regionale. Tra loro, Geronimo La Russa, Presidente dell’Automobile Club Milano e del Comitato Regionale degli AA.CC. della Lombardia, ha sottolineato con convinzione: “Questa serata rappresenta la sintesi di un sistema sportivo che funziona e che coinvolge tutte le componenti con passione e spirito di squadra”.

Accanto a lui, volti noti e autorevoli come Andrea Mariani (AC Sondrio), Enrico Gelpi (AC Como), Lorenzo Riva (AC Lecco), Alberto Marenghi (AC Mantova), Giuseppe Redaelli (AC Varese) e Alessandro Tibiletti, Delegato Regionale ACI Sport Lombardia. Una presenza corale che ha restituito l’immagine di una rete coesa, impegnata nel promuovere lo sport automobilistico come veicolo di crescita personale e collettiva.
Oltre 65 i premiati, tra piloti, navigatori, tecnici, ufficiali di gara e scuderie. Un mosaico variegato che ha raccontato la ricchezza delle discipline motoristiche regionali: dal rally al karting, passando per la regolarità storica e moderna. Applausi, sorrisi e strette di mano hanno scandito la consegna dei riconoscimenti, in un’atmosfera carica di entusiasmo ma anche di rispetto per l’impegno profuso da ciascuno durante la stagione.
La Lombardia, con il suo primato nazionale per numero di licenziati ACI Sport e la qualità delle strutture presenti sul territorio, ha dimostrato ancora una volta di essere una delle culle italiane del motorsport. Ma ciò che ha colpito di più è stata la dimensione umana dell’incontro, capace di mettere al centro le storie, le passioni e il lavoro quotidiano di chi vive questo mondo con dedizione.
Non è mancato un momento conviviale, reso possibile dal light dinner offerto dal Ristorante “Il Porticciolo” di Lecco, realtà che fonde cucina, formazione e inclusione in un progetto che guarda al futuro con occhi sostenibili. Un gesto semplice, ma denso di significato: anche a tavola, sport e territorio si sono stretti la mano.
La serata si è conclusa con un messaggio chiaro: il motorsport in Lombardia non è solo un palcoscenico per la competizione, ma una vera e propria piattaforma di crescita collettiva, capace di generare valore attraverso la passione, la formazione e l’innovazione. L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno, con l’obiettivo di continuare a sostenere e valorizzare i protagonisti di questa straordinaria avventura su quattro ruote..