Acquate celebra San Giorgio insieme ai ‘suoi’ sacerdoti

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Venerdì le celebrazioni alla chiesa di Acquate per San Giorgio

Sacerdoti nativi ed ex parroci del rione insieme alla messa

LECCO – Come da tradizione, venerdì sera, è stata celebrata  ad Acquate la S. Messa in onore di San Giorgio, alla presenza dei sacerdoti nativi e di coloro che negli anni hanno prestato il loro ministero nella parrocchia di Acquate.

La celebrazione è stata presieduta dal parroco della comunità pastorale di Acquate Bonacina e Olate, don Walter Magnoni, e concelebrata dai sacerdoti giunti appositamente ad Acquate tra i quali  Don Luigi Vergani nel 50 anniversario di ordinazione, Don Marco Tenderini ( attualmente a Bonacina ) che ha festeggiato il 40 e don Matteo Vasconi che ha festeggiato il 10 anniversario di ordinazione, don Luciano Spreafico che celebra quest’ anno il 65 di ordinazione.

 

Assenti, ma ricordati nella celebrazione anche don Fabrizio Crotta 30 anniversario , don Paolo Mazzoleni 20 anniversario ( parroco di Montaquila in Molise) padre Guido Castagna ( missionario in Cile) 25 anniversario, mons. Fabio Turba nel suo 35 anniversario.

Presente anche Fra Mattia Senzani  frate cappuccino ordinato diacono a novembre del 2021 e che a breve riceverà l’ ordinazione sacerdotale.

Fra Mattia Senzani

Nell’ omelia don Walter ha ricordato che è “dalla Pasqua di Gesù che nasce il cristianesimo, è dal vincere la paura di essere uccisi che sorge  la prima comunità cristiana, andate, è quello che hanno fatto gli apostoli ed è il nostro compito, in un tempo dove le paure ancora serpeggiano  e le troppe parole rischiano di scadere nella retorica, ecco la parola che dice la fede : Gesù Nazareno il crocifisso è risorto, e d’ altro canto la chiesa nasce per andare non per restare. Andate col profumo degli olii aromatici, profumo non di morte ma di vita.”