Al lavoro con un kilt scozzese per festeggiare… la pensione

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Gianmario Maver in kilt per l'ultima timbratura

Dopo 43 anni di lavoro la simpatica trovata di Gianmario Maver

L’aveva promesso: “Quando vado in pensione mi vesto come i miei avi”

LECCO – Dopo 43 anni (e un mese) di lavoro Gianmario Maver ha raggiunto il meritato traguardo della pensione. Molto conosciuto a Lecco, soprattutto nell’ambito della montagna (è presidente del gruppo I Beck), ha deciso di festeggiare l’ultimo giorno di lavoro in modo speciale.

“Qualche tempo fa ho scoperto con una certa sorpresa che il mio cognome ha origini Scozzesi perciò mi sono ripromesso che per l’ultimo giorno di lavoro mi sarei vestito come i miei avi”.

Gianmario Maver con alcuni colleghi

Chi lo conosce sapeva che non era solo una sparata… e infatti oggi, venerdì 6 settembre, si è presentato sul posto di lavoro con un kilt scozzese. Un modo sicuramente simpatico per concludere una vita di lavoro.

“Con i colleghi ci siamo fatti due risate e un sacco di fotografie. Devo dire che sono contento di andare in pensione anche se non nascondo che c’è stata un po’ di commozione ripensando, soprattutto, ai rapporti umani che sono nati e che ho coltivato durante tutti questi anni”.

Negli ultimi 29 anni Maver ha lavorato alla Gilardoni Raggi X di Mandello: “Da capo officina del reparto di meccanica ho portato avanti tutti i prototipi Gilardoni dal 1992 fino ad oggi e le soddisfazioni non sono certo mancate. Anche nell’ultimo anno ho raccolto le nuove sfide e mi sono impegnato molto per fare crescere il mio reparto”.

Insieme al saluto dei colleghi, con i quali domani farà una grande festa, Maver ha ricevuto anche il saluto dei vertici dell’azienda: “Sicuramente, dopo l’ultimo periodo un po’ travagliato, auguro alla Gilardoni Raggi X un futuro roseo”.

Gianmario Maver, appassionato di montagna e di fotografia, a 60 anni si trova a cominciare un nuovo capitolo della vita: “Mi servirà qualche giorno per metabolizzare il cambiamento, in fondo un po’ mi dispiace, ma sicuramente avrò molto più tempo per dedicarmi alle nostre montagne e alla mie passioni”.

Tutti sanno che Maver è un vulcano di idee (tra i suoi progetti c’è anche quello della croce del San Martino): “Sono sempre in movimento, non riesco proprio a stare fermo! Di idee e progetti per le nostre montagne ne ho in mente davvero tanti… adesso finalmente avrò il tempo per provare a realizzarli!”