Alternanza scuola-lavoro: il Bertacchi alle Olimpiadi della federazione sordi

Tempo di lettura: 3 minuti

Gli alunni hanno fatto parte dello staff dell’evento

In Valtellina 15 alunni della classe quarta B dell’indirizzo IeFP

LECCO – Gli alunni del Bertacchi, in alternanza scuola lavoro, alle Olimpiadi federazione sport sordi della Val Chiavenna. Dal 9 al 19 dicembre 15 alunni della classe quarta B dell’indirizzo IeFP, animatore turistico sportivo del tempo libero, coordinati dal tutor scolastico prof.ssa Simonetta Cicciarella, hanno partecipato in alternanza scuola lavoro alla realizzazione delle olimpiadi della federazione sport sordi Italia che si sono svolte a Chiavenna e a Madesimo, entrando a far parte dello staff della manifestazione.

Si tratta di un evento internazionale che ha registrato la partecipazione di 33 nazioni dal Canada al Kazakistan, dal Giappone alla Bielorussia, che si sono sfidate nelle sei discipline sportive coinvolte: carling, sci di fondo, sci alpino, snowboard, hockey su ghiaccio, e scacchi. Nei giorni antecedenti la cerimonia di apertura che si è svolta giovedì 12 dicembre a Sondrio, i ragazzi sono stati impegnati in attività di accoglienza delle varie squadre: registrazione e intrattenimento degli atleti, preparazione dei pass di riconoscimento e dei kit di benvenuto.

I ragazzi hanno continuato la loro esperienza sul campo affiancando lo staff nell’assistenza, alternandosi tra Chiavenna (hockey e scacchi) e Madesimo (curling). Tante le competenze trasversali esercitate dai ragazzi: relazionali, gestionali, organizzative, linguistiche. Il Dirigente scolastico, prof Raimondo Antonazzo, si è attivato per consentire la realizzazione di tale esperienza di grande spessore e, a partire dallo scorso mese di maggio, l’Istituto Bertacchi ha lavorato per offrire ai propri alunni un’opportunità di crescita umana e professionale in linea con le finalità formative ed educative che da sempre caratterizzano la scuola.

E’ stato realizzato un mini corso sulla lingua dei segni, per fornire ai ragazzi un lessico base e metterli in condizione di interagire e collaborare in modo semplice con i protagonisti della manifestazione: le persone sorde. E’ stato anche organizzato un corso sull’uso del defibrillatore con l’esame finale e l’acquisizione del relativo attestato.

“I ringraziamenti per la realizzazione di tale progetto vanno alla Federazione Sport Sordi Italia nella persona del dott. Fabio Gelsomini, al tutor del comitato organizzatore prof Massimiliano Bucca, all’azienda Ande di Lecco per la concessione gratuita delle giacche di rappresentanza, alla cooperativa segni di integrazione di Piemonte per il mini corso sulla lingua dei segni nelle persone di Chiara Di Monte (docente) e Omar Ferroni (interprete)”.