Traffico in crescita nei weekend estivi, tra le strade attenzionate c’è anche la SS36
Anas invita gli automobilisti a scegliere fasce orarie alternative per evitare i picchi di traffico
LECCO – Con l’aumento delle temperature e l’arrivo dell’estate, si intensificano le partenze nei fine settimana. Per il terzo weekend di giugno, è previsto un incremento del traffico lungo la rete Anas, con un aumento degli spostamenti dai grandi centri urbani verso le principali località turistiche: al Sud soprattutto quelle balneari, al Nord quelle montane e le direttrici verso i valichi di confine.
Anas è al lavoro per semplificare la gestione del traffico, ottimizzando i cantieri e completandoli, ove possibile, prima dell’inizio dell’esodo estivo, previsto in intensificazione dall’ultima settimana di luglio. L’obiettivo di Anas è quello di garantire ai cittadini una rete stradale più sicura e tempi di percorrenza più efficienti.
Per garantire la fluidità del traffico, Anas (Gruppo FS Italiane) assicurerà la presenza di personale lungo l’intera rete stradale e autostradale, con particolare attenzione ai cantieri non rimovibili. Particolare attenzione è riservata anche alla SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia.
Anas impiega in tutta Italia circa 2.500 persone in turnazione sulle strade, tra personale tecnico e di esercizio, supportate dallo staff delle Sale Operative Territoriali e dalla Sala Situazioni Nazionale, che garantiscono il monitoraggio del traffico in tempo reale, 24 ore su 24.
Anas invita gli automobilisti a scegliere fasce orarie alternative per il rientro, preferibilmente al mattino o in tarda serata, per evitare i picchi di traffico. Raccomanda inoltre di evitare le ore più calde, di viaggiare con veicoli in buone condizioni e di portare con sé scorte adeguate di acqua.
Anas ricorda che le corsie di emergenza sono riservate esclusivamente ai mezzi di soccorso e alle Forze dell’Ordine. Pertanto, anche in caso di traffico intenso, è vietato e assolutamente proibito per gli altri utenti utilizzare queste corsie.
Infine, Anas ricorda l’importanza delle campagne di prevenzione per la sicurezza stradale, come “Quando guidi, Guida e Basta”, e per la tutela ambientale, con l’iniziativa “La strada non è un posacenere”.