Anche l’Auser provinciale di Lecco si prepara alla fase 2

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Partecipare alle cabine di regia sulle politiche sociali del territorio

Ripartire in sicurezza: sanificazioni delle sedi e barriere sulle auto per il trasporto sociale

LECCO – Fin dall’inizio dell’emergenza Covid-19, Auser provinciale di Lecco si è velocemente attivata, come altre realtà del terzo settore, per offrire il proprio contributo alla comunità. Grazie ai suoi volontari e alle decine di ragazze e ragazzi che hanno offerto la propria disponibilità, l’associazione sta effettuando in tutto il territorio numerosi servizi per le persone più fragili e in difficoltà, anziane ma non solo: telefonate sociali, recapito di farmaci, tablet e libri, e soprattutto la consegna a domicilio della spesa, 160 negli ultimi 10 giorni, per ognuna delle quali è necessario un impegno di oltre due ore.

Un ruolo importante quello delle grandi reti associative di volontariato, riconosciuto anche da Regione Lombardia. L’assessore alle Politiche Sociali Stefano Bolognini, su richiesta proprio di Auser, con una recentissima delibera ha invitato le ATS a “sviluppare e consolidare il coinvolgimento nell’attività di programmazione di iniziative a sostegno della ripresa progressiva della vita ordinaria dopo l’emergenza Covid-19, delle reti strutturate riguardanti le realtà di volontariato e di terzo settore”.

Auser provinciale di Lecco ringrazia l’assessore Bolognini e accetta la sfida. Con una lettera, l’associazione guidata da Claudio Dossi ha chiesto ad ATS Brianza, al Distretto Socio Sanitario, agli Ambiti Territoriali e agli Uffici di Piano, di poter portare il proprio contributo alle cabine di regia per la definizione delle politiche sociali nei territori. “Il volontariato che quotidianamente esprime tutto il suo impegno e aiuto verso la comunità non può essere chiamato solo a sopperire alle mancanze del sistema sociale e socio-sanitario – spiega Dossi – Deve poter dire anche la sua, portando ai tavoli territoriali quelle domande e quei bisogni che nascono dal territorio”.

Firmata la convenzione con Retesalute

Per rafforzare ulteriormente la propria azione sull’intero territorio provinciale, Auser provinciale ha firmato la convenzione per la telefonia sociale con Retesalute, azienda speciale dei servizi sociali e socio-sanitari alla quale sono associati 27 comuni della Brianza lecchese. Retesalute raccoglierà e fornirà ad Auser i numeri di telefono delle persone più fragili e sole, in modo che i volontari possano contattarle, tenere loro compagnia e ascoltarne i bisogni, facilitando così l’intervento in caso di necessità.

Sanificazione e riapertura delle sedi

Intanto Auser si prepara a riaprire in sicurezza le sue sedi. L’associazione sta dotando di paratie trasparenti i propri uffici, sia quelli centrali di Lecco che quelli territoriali, in modo da limitare i contatti tra personale e volontari durante i colloqui. Barriere saranno installate anche nelle vetture utilizzate per i trasporti sociali, in modo da impedire possibili contagi tra gli autisti e i passeggeri. Questo permetterà una graduale ripresa degli accompagnamenti verso gli ospedali. Le misure si aggiungono alle mascherine e ai guanti già in uso ai volontari. Un grande ringraziamento va alla Fondazione Comunitaria del Lecchese, che tramite la raccolta fondi Aiutiamoci sosterrà l’acquisto degli strumenti di protezione nelle auto e la sanificazione continua dei mezzi, tramite un apposito macchinario.