Convegno dal titolo “Metodi e strumenti condivisi per l’analisi e la gestione dei near miss: la piattaforma Condivido”
L’evento ha registrato la partecipazione di 180 stakeholder, a conferma del forte interesse e della crescente sensibilità nei confronti del tema della prevenzione
LECCO – Si è tenuto il webinar dal titolo “Metodi e strumenti condivisi per l’analisi e la gestione dei near miss: la piattaforma Condivido“, un evento di rilievo nazionale dedicato alla promozione della sicurezza sul lavoro attraverso lo studio dei “quasi incidenti”.
Il webinar, svoltosi il 18 giugno dalle 14 alle 16:30, ha riunito esperti di rilievo nel campo della prevenzione e della sicurezza sul lavoro. L’evento ha registrato la partecipazione di 180 stakeholder, a conferma del forte interesse e della crescente sensibilità nei confronti del tema della prevenzione.
Francesco Genna, Direttore della Struttura Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro di ATS Brianza, ha aperto e moderato i lavori, sottolineando il valore strategico del progetto Condivido, finanziato da INAIL. Il progetto è finalizzato allo sviluppo di strumenti e metodologie per la gestione dei near miss, con un’attenzione particolare alle piccole e medie imprese (PMI), nell’ottica di prevenire infortuni reali.
Nel suo intervento, il Dott. Genna ha chiarito che un near miss è un evento che, pur non avendo causato danni, avrebbe potuto farlo, rappresentando un importante “campanello d’allarme” per individuare criticità nei sistemi di gestione della sicurezza. Ha richiamato i modelli teorici di Heinrich e Bird, evidenziando come l’analisi proattiva dei near miss sia uno strumento essenziale per prevenire eventi più gravi.
Ha inoltre illustrato le sinergie con altri progetti promossi da ATS Brianza, tra cui Impariamo dagli errori e Primo non morire, evidenziando un approccio integrato alla prevenzione. In chiusura, ha presentato la piattaforma web Condivido come una risorsa gratuita per la raccolta e l’analisi dei near miss, finalizzata alla creazione di un database nazionale e al supporto delle aziende nell’adozione di azioni correttive efficaci.
Diego De Merich, di INAIL Dimeila, ha presentato “La rete del progetto BRIC PMP 5.0”, sottolineando come l’OSHA promuova l’indagine sistemica non solo sugli infortuni, ma anche sui mancati infortuni (near miss), al fine di individuare e correggere le cause alla radice prima che possano provocare lesioni. Ha evidenziato la stretta correlazione tra infortuni gravi, infortuni minori e near miss, promuovendo un approccio integrato alla sorveglianza dei fattori di rischio.
Mauro Pellicci, anch’egli di INAIL Dimeila, ha illustrato la “Metodologia di analisi per il monitoraggio e lo sviluppo di conoscenze condivise nella rilevazione di incidenti e infortuni”. Ha descritto il sistema nazionale di sorveglianza Infor.MO, dedicato all’analisi degli infortuni mortali e gravi, basato su un modello multifattoriale ad albero delle cause. La piattaforma Condivido applica una versione semplificata di questo modello per l’analisi dei near miss, integrando l’identificazione dei fattori organizzativi e la definizione di interventi correttivi.
Successivamente Armando Guglielmi, anch’egli di INAIL Dimeila, ha presentato “Esempi applicativi della metodologia di analisi dei near miss”. Ha illustrato il ciclo completo di segnalazione, analisi e gestione dei near miss e delle non conformità all’interno della piattaforma Condivido. Attraverso casi concreti, ha mostrato come individuare gli eventi e le relative cause, definendo azioni di miglioramento efficaci. Ha inoltre sottolineato che la classificazione delle situazioni pericolose si basa sulle stesse categorie di cause previste per i near miss, garantendo coerenza metodologica nell’analisi degli eventi.
Maria Grazia Gnoni, dell’Università del Salento, ha presentato “La piattaforma Condivido come supporto alla gestione dei near miss per imprese e associazioni”. Ha illustrato come la piattaforma sia stata progettata per supportare le aziende e le organizzazioni nella gestione dei near miss, favorendo al contempo la creazione di una banca dati condivisa, anonima e accessibile. Condivido permette di registrare e analizzare near miss, non conformità e infortuni, facilitando il monitoraggio delle azioni correttive e promuovendo un miglioramento continuo della sicurezza.
In chiusura, Marina Formichelli di INAIL Monza ha illustrato il tema delle “Incentivazioni OT23 collegate all’applicazione dell’istruzione operativa Condivido per la gestione dei near miss e delle situazioni pericolose – I sistemi premiali”. Ha spiegato che le aziende che adottano misure migliorative in materia di salute e sicurezza sul lavoro possono beneficiare di una riduzione del tasso assicurativo INAIL attraverso il modello OT23, con percentuali di sconto variabili in base alla dimensione aziendale.
In particolare, l’intervento E10 del modello è stato aggiornato per includere la rilevazione dei mancati infortuni. Per accedere all’incentivo, le aziende devono documentare i sistemi adottati e le azioni correttive effettivamente messe in atto.
Nel suo intervento conclusivo, il Dr. Genna ha sottolineato che la gestione dei near miss rappresenta una leva strategica per il rafforzamento della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro. Ha affermato: “Eventi come questo dimostrano quanto sia essenziale condividere strumenti, esperienze e buone pratiche, al fine di costruire un sistema di prevenzione sempre più efficace, consapevole e partecipato”.