Calo delle nascite? Non a Lecco: ben 2,3 mila nuovi nati al Manzoni e al Mandic

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Dopo un incremento del 2015, stabili il numero di nati all’ospedale di Lecco

Al Mandic di Merate si festeggiano quasi 600 nuovi nati nel 2019

LECCO – Se a livello nazionale i nuovi nati continuano a diminuire (nel 2018 sono stati iscritti in anagrafe 439.747 bambini, oltre 18 mila in meno rispetto all’anno precedente) agli ospedali di Lecco e Merate il trend è diverso: nel 2019 al Mandic si sono registrati 593 parti e 599 bambini nati e al Manzoni hanno superato le 1.700 nascite.

A Lecco già dal 2015, si è registrato un incremento delle nascite rispetto agli anni precedenti, raggiungendo un totale di 1.730 nascite. Tale risultato si è poi mantenuto stabile negli anni successivi.

“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto dal nostro ospedale – dichiara Gregorio Del Boca, Primario dell’Ostetricia e Ginecologia del “San Leopoldo Mandic” di Merate – nonostante le oggettive difficoltà registrate in questo anno appena trascorso, tra tutte il costante calo demografico che grava maggiormente sui piccoli Ospedali. Il motivo che ci rende più orgogliosi ed appagati è rappresentato dagli outcome materni e fetali: madri soddisfatte, in salute e bimbi sani sono il premio più bello per una comunità curante appassionata e coesa”.

Soddisfazione anche a Lecco. “Nel nostro ospedale – afferma Antonio Pellegrino, Direttore dell’Ostetricia e Ginecologia del presidio ospedaliero di Lecco – il risultato positivo del nostro reparto sembra essere secondario agli sforzi effettuati dal personale medico e da quello ostetrico per rispondere nel migliore dei modi all’aumentata richiesta di assistenza ostetrica in gravidanza emersa negli ultimi anni sul territorio lecchese, sia per le donne a basso che ad alto rischio ostetrico”.

Il percorso di presa in carico dei futuri genitori

Presso il nosocomio di Via dell’Eremo la presa in carico delle gestanti viene effettuata all’inizio della gravidanza mediante il servizio di Booking gestito delle ostetriche. In tale occasione viene realizzata una valutazione del rischio, vengono date alla paziente tutte le indicazioni pertinenti alla gravidanza e programmati i successivi controlli ostetrici ed ecografici.

Le donne a basso rischio vengono poi seguite presso l’ambulatorio del basso rischio gestito dalle ostetriche stesse. Le pazienti a rischio alto o intermedio accedono, invece, agli ambulatori gestiti da personale medico specializzato nella cura della gravidanza patologica.

Inoltre la struttura si prende cura delle future mamme anche mediante corsi di accompagnamento alla nascita organizzati in condivisione con i consultori familiari del territorio. È garantita l’analgesia epidurale 24 ore su 24 e un’assistenza ostetrica personalizzata durante il ricovero e one-to-one durante il travaglio e il parto.

“Siamo particolarmente lieti di registrare un trend positivo relativo all’aumento delle nascite sul nostro territorio. L’eccellenza dell’assistenza e della cura dei nostri specialisti è di fatto riconosciuta anche dalle donne che, da fuori provincia, si affidano a noi per questo importante e delicato momento della loro vita. Inoltre, è bene ricordare, che presso l’Ospedale Manzoni è presente una Terapia Intensiva Neonatale (TIN) all’avanguardia per la prestazione delle cure e di elevato livello tecnologico” dichiara Paolo Favini, Direttore Generale dell’ASST di Lecco.