Canottieri, Cariboni resta presidente. Obiettivo: realizzare la piscina al coperto

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Marco Cariboni

Marco Cariboni confermato alla guida della Canottieri Lecco

Nel cassetto il progetto per la piscina al coperto e il sogno olimpico per tre giovani

LECCO – Una vita per la Canottieri Lecco e ben 33 anni di servizio già festeggiati da presidente: una storia ‘d’amore’ con la società lecchese che per Marco Cariboni continuerà almeno per i prossimi quattro anni.

Alle ultime elezioni societarie, che si sono svolte martedì sera, Cariboni è stato infatti nuovamente confermato alla guida della realtà sportiva per il mandato 2020-2023.

Nella prima fase di votazione aperta ai soci, il presidente uscente ha ottenuto 274 voti su 350, e nella seconda fase ha avuto il supporto di otto membri del consiglio direttivo su nove.

Il presidente della Canottieri Lecco, Cariboni con il collare d’oro assegnato dal CONI

Nella storia della Canottieri Lecco, Cariboni è il decimo presidente ed è stato eletto per la prima volta nel lontano 1975, traghettando la società fino il centenario di fondazione, nel 1995. “Dopo vent’anni di mandato– ci racconta – mi sono goduto un po’ di meritato (almeno spero) riposo” scherza Cariboni.

Il suo testimone era stato raccolto prima dall’ing. Marco Milani e a seguire dall’avvocato Marco Bailo; poi, nel 2008, il ritorno al timone della Canottieri.

Ora due importanti sfide attendono il confermato presidente: i festeggiamenti per il 125esimo compleanno della società sportiva e l’ambizioso progetto che punta a realizzare una piscina al coperto nella struttura affacciata al lago. La richiesta urbanistica sarà presto consegnata al Comune.

“E’ un investimento che vale circa un milione di euro – spiega Cariboni – qualcuno ci ha tacciato di avventatezza, perché si tratta di un impegno non da poco, ma accadde lo stesso nel 1970 quando venne realizzata la piscina esterna. Come allora, anche oggi governiamo la Canottieri con spirito imprenditoriale e con il giusto coraggio. Se ci riusciremo sarà un’opera importante per tutta la città”.

Una foto aerea della Canottieri di Lecco e la sua piscina esterna

Dal punto di vista sportivo, invece, la Canottieri Lecco si conferma foriera di giovani talenti: “Tre splendidi ragazzi, diventati grandi da noi, potrebbero presto vivere il sogno olimpico”

Si tratta di Nicola Ripamonti, oggi Fiamme Gialle, Alessandro Gnecchi CS Carabinieri, e , Kwadzo Klokpah con i colori della Canottieri Lecco.

“Rappresentano la bella gioventù, sono veramente dei ragazzi d’oro nello sport e nella vita. Due di loro, come accade a tanti bravi atleti, sono stati arruolati nelle forze armate ma si allenano ancora in Canottieri ed è bello averli con noi”.