Caso Bione. Le associazioni sportive della città: “Ci siamo anche noi”

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La lettera a firma di LeccoAlta, Zanetti, Pol. Rovinata, Pol. 2001 e Aurora San Francesco

“Al Bione in settimana e nei week-end portiamo circa 300 ragazzi dai 14 anni in su insieme ai loro allenatori e famiglie”

LECCO – “In questi giorni abbiamo seguito sui quotidiani locali e attraverso i giornali online i vari interventi da parte della Calcio Lecco, In Sport e per ultimo il Sindaco di Lecco per la questione allenamenti presso il Centro Sportivo Bione di Lecco“.

Inizia con queste parole la lettera scritta da diverse associazioni sportive che utilizzano il centro sportivo cittadino. Asd LeccoAlta, Asd Zanetti, Asd Pol. Rovinata, Asd Pol. 2001 e Asd Aurora San Francesco hanno voluto rimarcare come ci sono anche altre associazioni della città che usufruiscono dell’impianto.

“Volevamo ricordare che altre associazioni della città, come ha detto il Sindaco in una sua intervista, usufruiscono dei campi sportivi del Bione non solo negli ultimi anni ma a nostra memoria almeno da 30, puntuali a sottoscrivere convenzioni e rispettare gli impegni economici presi. Le nostre Associazioni, come tante nel mondo delle sport dilettantistico, hanno l’obiettivo di utilizzare lo sport come strumento educativo e di crescita senza tralasciare un sano agonismo, affidando sempre di più i ragazzi ad istruttori formati e competenti”.

“Presso il Bione in settimana e nei week-end portiamo circa 300 ragazzi dai 14 anni in su insieme ai loro allenatori e famiglie della città di Lecco a confrontarsi con altri ragazzi della provincia e non solo, mentre almeno altri 700 corrono e si confrontano sui vari campetti oratoriani e comunali della città – continuano -. In questi ultimi anni, pur in un periodo difficile per tutti, dobbiamo constatare che con il gestore del centro ci sono stati diversi momenti di confronto, per cercare di accontentare le varie richieste delle Associazioni per l’assegnazione dei campi in settimana e nei week-end”.

“Mai come quest’anno abbiamo accettato spostamenti di orari sia per quanto riguarda allenamenti che partite per lasciare spazio alle giovanili della Calcio Lecco, sobbarcandoci costi maggiori per l’utilizzo dei campi con le luci anziché ora solare. Alcune squadre non hanno fatto richiesta al gestore sapendo che avrebbero creato ulteriori problemi per gli spazi non sufficienti per tutti, andando in altre strutture della provincia. Ci aspetta un anno ancora non facile e pieno di norme per far ripartire la stagione sportiva in sicurezza, ma grazie alla passione e competenza di tutti i nostri allenatori e dirigenti, alla voglia dei nostri atleti di ritrovarsi dopo diverso tempo che sono fermi e alle famiglie che ci sostengono faremo del nostro meglio. Grazie per l’attenzione”.